Molte le novità presentate al MiR di Rimini da Audiofactory, a partire dai suoi impianti audio potenti e molto facili da montare.
La prima e più importante novità del marchio italiano è un sistema ibrido, soluzione point source che permette una dispersione orizzontale senza effetti pettine o altri effetti distruttivi sul suono.
Oreste Parmentola ce ne ha parlato nel seguente video, specificando prima di tutto che la filosofia dell’azienda nella creazione dei suoi prodotti si può riassumere nella parola “linearità“, cioé il lasciare all’artista l’esatto specchio della propria arte.
Lo stack HL100 al completo (nel video è in versione lievemente ridotta) può essere montato anche da sole due persone e consta di 4 cabinet in alto e 6 sub a terra.
Il sistema è dotato di amplificatori on board con moduli master e slave per gestire il sistema in modo da usare gli slave senza dover aggiungere altre amplificazioni, il che è anche un’ancora di salvataggio non indifferente per il portafogli.
Tutto il resto delle caratteristiche nel video qui sotto.
Altra novità di Audiofactory è l’ExtraLarge Kit, che nonostante il nome è un sistema più compatto rispetto al precedente. Il sistema è amplificato e gestito via DSP, come ogni prodotto dell’azienda è costruito totalmente in Italia con componenti italiani, compresi gli altoparlanti.
Il 15″ del diffusore full range è accoppiato con una tromba a dispersione differenziale ma lo stesso sistema è disponibile anche con dispersione a direttività costante.
Anche in questo caso la facilità di montaggio è estrema, addirittura una sola persona può occuparsene agilmente.
Come prima, lasciamo la parola allo stesso Parmentola nel seguente video.
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