La Yamaha è stata fra le prime aziende al mondo a credere nelle possibilità dei mixer digitali, affermandosi nel tempo come azienda leader in tutti i segmenti di mercato come rappresentato dalle serie più recenti quali CL e QL e l’ammiraglia RIVAGE PM10.
Le chiavi di questo successo sono state la facilità e immediatezza nell’utilizzo e il supporto alla creatività degli utilizzatori. I recenti mixer digitali della serie TF offrono ancora maggiori spazi grazie alla TouchFlow Operation™ che consente all’utilizzatore di rispondere alle esigenze musicali dell’artista sul palco con una velocità e libertà inedite, portando l’amplificazione live a nuovi livelli di raffinatezza per ottenere il mix perfetto sia per i fonici esperti sia per i neofiti.
I preamplificatori memorizzabili D-PRE™ presentano una qualità sonora che soddisferà le orecchie più esigenti, mentre le funzioni avanzate di registrazione e le operazioni continue con rack I/O di alte prestazioni danno a questi mixer digitali compatti capacità che ne fanno una scelta eccellente per un’ampia gamma di utilizzazioni.
Le console digitali Yamaha sono sempre state progettate seguendo le esigenze e le indicazioni dei più importanti fonici mondiali per assicurare il funzionamento più efficiente e intuitivo possibile.
Le apprezzatissime interfacce Selected Channel e Centralogic™ confermano il successo di questo approccio.
La serie TF unisce il know-how Yamaha con i più recenti feedback dagli utilizzatori e la più avanzata tecnologia touch-screen per fornire un’esperienza evoluta nell’uso del mixer. Setup e controlli lineari, preset e scene pratiche, design raffinato e applicazioni software che si fondono con l’intero sistema: questi elementi comprendono TouchFlow Operation™, un nuovo concetto nelle interfacce per mixer che offre un comfort e una comodità inediti nei piccoli mixer, per un’ampia gamma di utilizzatori e applicazioni.
La console compatta TF1, montabile a rack, il TF1 offre notevoli capacità e versatilità per impianti ridotti. I 17 fader motorizzati (16 canali + master) gestiscono 40 ingressi (32 mono + 2 stereo + 2 ritorni), 8 effetti & 10 GEQ, 20 bus Aux (8 mono + 6 stereo) + Stereo + Sub e 8 gruppi DCA.
È dotata di 16 ingressi analogici combo (mic/line) + 2 ingressi RCA, 16 uscite analogiche XLR e consente registrazione/riproduzione di 34 canali digitali via USB 2.0 + 2 x 2 tramite un dispositivo di storaggio USB.
Nello slot di espansione è possibile inserire 1 interfaccia audio NY64-D.
YAMAHA TF1
Per esigenze superiori il modello TF3 offre 25 fader motorizzati (24 canali + master) per 48 ingressi (40 mono + 2 stereo + 2 ritorni), con 24 ingressi analogici, mentre nella console TF5 i fader motorizzati salgono a 33 per i 32 ingressi analogici.
L’interfaccia NY64-D offre la connessione Dante, che consente di usare la ciabatta Tio1608-D, in formato rack standard 19″, con 16 entrate e 8 uscite analogiche.
Questi prodotti entry level ma con caratteristiche e agilità di uso superiori da circa un anno si stanno ritagliando importanti segmenti di mercato.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale Yamaha.
Per chi volesse toccare con mano le novità, segnaliamo che Yamaha sarà presente all’ISE 2020 di Amsterdam dall’11 al 14 febbraio p.v.
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