Erriquez della Bandabardò canterà e ballerà per sempre

La cosa che più si è letta in giro nelle ultime ore è “una voce libera” ed in effetti così era. La fiorentina Bandabardò in decenni di attività ha fatto cantare e ballare tutta l’Italia – e non solo l’Italia… – al ritmo della loro frenetica, allegra, a tratti satirica ma sempre impegnata musica.
Punta d’attacco Erriquez, una figura assolutamente padrona del palco pur se fusa alla pari con i compagni di band, uomo che nella sua altezza e nei suoi lineamenti era quasi un personaggio disegnato dalla penna di un narratore.

Purtroppo ieri il furgone pieno di spensieratezza e gioia della Banda si è fermato ed è un guasto al motore che non si può riparare.
La notizia è stata data dal manager Francesco Barbaro e si è velocemente insuinuata tra i social ma soprattutto nei passaparola.
Perché il pubblico della Banda è ancora, del resto, quello del “passaparola”, quello dell’abbraccio, della stretta di mano, del ballo tutti insieme, quello di quando “assembramento” non era ancora una parolaccia.
E quando la musica si ferma, ci si ferma tutti insieme.

Ma abbandoniamo la tristezza, ricordando ogni nota e ogni parola di Erriquez, che a tutto volgevano, tranne che al dolore e al pessimismo, anche nell’ultimo atto delle sue danze terrene.
Resta la musica della Banda e chiaramente resta anche essa stessa a cui tutti noi volgiamo adesso un pensiero: vi abbracciamo forte ragazzi, ma non mollate, continuate, fatelo per Erriquez, anche se chiaramente non potrà essere lo stesso, ma sarà comunque importante.
D’altronde lo sapete, se ci rilassiamo, collassiamo…
Viva la Banda, Viva Erriquez.

Di seguito, le parole dello stesso Enrico…