I Pearl Jam reclutano Klinghoffer per i live
“Josh Klinghoffer è entrato nel gruppo“: troppo forte la tentazione di parafrasare un celebre titolo, anche se non è corretto parlare di entrata nel gruppo, benché il reclutamento dell’ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers nella lineup live della band di Seattle sia stato ufficialmente confermato.
Dunque Klinghoffer presterà ai Pearl Jam la sua abilità chitarristica (e non soltanto quella), quantomeno nelle occasioni dal vivo; per il resto, staremo a vedere.
La notizia è stata anticipata dall’evento live della band di Eddie Vedder risalente a pochi giorni fa, primo in assoluto dopo tre anni di stop. Durante l’esibizione, Josh ha suonato non soltanto la chitarra, ma anche tastiere e percussioni, oltre a essersi occupato dei cori.
La sua presenza non dovrebbe togliere spazio sul palco allo storico collaboratore esterno del gruppo, quel “Boom” Gaspar che sin dal 2002 si occupa di organo e tastiere dal vivo e che da Riot Act in poi ha partecipato a diversi episodi discografici dei PJ.
Dai Red Hot Chili Peppers a Eddie Vedder (e soci)
Josh Klinghoffer è stato il chitarrista dei Red Hot Chili Peppers fino a un paio di anni fa, quando si è ritrovato a dover fare spazio al (secondo) ritorno di John Frusciante. E sebbene la separazione dalla band di Los Angeles non sia stata polemica, ma neanche delle più belle, il buon Josh non è affatto rimasto con le mani in mano in seguito all’episodio.
A testimoniarlo, la pubblicazione di due album da solista, usciti nel 2019 e nel 2020 sotto il nome d’arte Pluralone; un progetto nel quale curiosamente (ma forse non casualmente) suona il batterista Jack Irons, ex membro tanto dei Red Hot quanto dei Pearl Jam.
Un paio di settimane fa l’uscita del brano “Long Way” aveva anticipato la prossima pubblicazione di Earthling, nuovo album solista di Eddie Vedder, al quale ha contribuito lo stesso Josh Klinghoffer; che da adesso avrà un motivo in più per trovarsi nei pressi del frontman dei Pearl Jam.
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