Questo è uno dei motivi che ci fanno apprezzare il nuovo singolo del nostro amico Amudi Safa. Apprezzatissimo chitarrista, dopo l’esordio da solista con il disco strumentale Exposed Hearts si è recentemente avvicinato a un’idea di composizione musicale più tradizionale.
Ed è qui che si arriva al collettivo e al condividere, perché per dare spazio a questa sua nuova visione creativa Amudi si è incontrato con due amici musicisti di grande valore: Giovanni Ghioldi a basso e voce ed Elia Micheletto alla batteria.
Proprio suonando insieme in una situazione reale e condivisiva si è creata quell’impagabile alchimia necessaria alla composizione, di cui il brano “Just in case” è soltanto una delle conseguenze.
Una dichiarazione d’amore in piena regola: ma non verso una persona, piuttosto verso un’idea. Quella (ben rappresentata nel videoclip) della musica insieme come elemento di vera condivisione, di flusso creativo tutt’altro che monotono e annoiato, in contrapposizione con il mood casalingo imposto dalla pandemia, del quale ormai siamo tutti piuttosto stanchi.
Ad accompagnare Amudi nella realizzazione del brano troviamo i suddetti Ghioldi e Micheletto, con un’altra cara conoscenza nel ruolo di mixing engineer, vale a dire il nostro fratello Giacomo Pasquali.
© Foto di copertina di Fabio Supernova
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