Questo anno di pandemia e di stop di tante attività musicali dal vivo ha mostrato sicuramente due facce della medaglia: l’aspetto terribile, quello della mancanza di lavoro per tantissimi addetti e dell’impossibilità di espressione sul palco per gli artisti, e quello, invece, da “bicchiere mezzo pieno”, cioé il dirigere la creatività e i progetti verso qualcosa di nuovo, stimolato dalle tecnologie a nostra disposizione (impeto che a sua volta ha stimolato l’evoluzione delle tecnologie stesse, basti pensare al live streaming).
In questo panorama, nel 2020 tre grandi professionisti hanno messo insieme le forze per una mission che va ad unire la grande musica di artisti accuratamente selezionati, ad una produzione audio e video di altissimo livello.
Non stiamo parlando solo di un mero “nuovo canale di videoclip”, ma di qualcosa di molto più ampio e strutturato, che inizia ora a muovere i suoi primi passi ma con una fortissima preparazione alle spalle.
Get Loud Session: arte, passione, qualità
I tre professionisti dietro a questo progetto sono Luca La Morgia (Get Loud Studio), Nico Malaspina (Grizzly Collective) e Gaetano Conti (Solidsteel).
Si tratta di persone che lavorano in ambiti diversi ma tutti gravitanti attorno alla musica e all’arte, dotate ognuna di un’esperienza unica e rodata da tanti anni di successi. Esperienze che hanno messo in campo creando un perfetto amalgama, talenti e professionalità complementari.
L’obiettivo dei tre? Non di poco conto: creare un contenuto audiovisivo-musicale memorabile in grado di durare nel tempo!
Parlando più in specifico delle loro singole attività, iniziamo col dire che Get Loud è un’agenzia musicale che si occupa di servizi a 360° per gli artisti, con sede a Milano, specializzata soprattutto nella creazione e produzione di musica per pubblicità (Nike, Samsung, Ikea, ecc.) e cinema in tutto il mondo.
Il fondatore Luca Morgia lavora inoltre come produttore musicale per “The Voice of Italy” (2019) e per “The Voice of Italy Senior” (2020).
Get Loud Studio lavora anche nella moda selezionando, curando e componendo musica per alcuni dei più importanti brand del settore tra New York, Parigi, Milano e Shanghai.
Il Grizzly Collective di Nico Malaspina è un gruppo di lavoro indipendente che crea e produce progetti audio-video come spot televisivi (Sky Italia, Philips, Ichnusa, ecc.), format tv (“Il Posto delle Fragole”, “Live @ Quiet, Please”, ecc.), cortometraggi e documentari.
Solidsteel e Gaetano Conti, invece, non dovrebbero avere bisogno di presentazioni qui su Musicoff, visto che da oramai diverso tempo abbiamo il piacere di collaborare con questa grande azienda italiana di prodotti per Hi Fi, dalla storia totalmente legata al made in Italy.
Conti e la sua azienda non perdono mai occasione di supportare la musica e i progetti di qualità, poiché è loro intima convinzione che la circolazione di buona musica sia un fattore parallelo e indissolubile dal buon ascolto.
Le sessioni e gli artisti coinvolti
Così, durante la scorsa estate, nel periodo di minore lockdown come ricordete, sono stati girati una serie di episodi unici, ognuno con al centro un/a artista, selezionati per il loro particolare talento.
Le riprese sono state effettuate a Encadrer, una location milanese molto suggestiva e multifunzionale nella quale ogni giorno il flusso creativo scorre inarrestabile.
Come definito dai fondatori, Encadrer è “pluralità, rivoluzione e connubio tra opposti, è far convivere differenti punti di vista allo scopo di aprire scenari imprevisti”.
La filosofia del posto è perfettamente in linea con lo spirito del progetto che porta differenti stili musicali e comunicativi, uniti dallo stesso filo conduttore: un’intima libertà di espressione.
Get Loud Session mira a promuovere e condividere musica di alta qualità in un periodo che è senza dubbio caratterizzato da grandi sfide.
Stiamo vivendo del resto un’epoca di profonda rivoluzione nella fruizione musicale e nel business che muove l’intera industria, mai come oggi si sta radicando la convinzione che la raffinatezza musicale sia il fattore essenziale per distinguersi nell’enorme abbondanza di produzioni disponibili, un’offerta che spesso supera abbondanetemente la domanda, a volte non nei modi più consoni ed efficaci.
Lo staff di Get Loud Session crede fermamente nell’arte visiva e nel potere dell’esperienza cinematografica.
Non stiamo esagerando con in termini: con una realizzazione artistica e tecnica di primo livello, l’intento è quello di accogliere la creatività e l’interesse per portare la bellezza e il gusto genuino in grado di attraversare i generi musicali e le identità personali, il tutto sempre guidati dall’essenza intima e autentica della musica.
Viste queste premesse, noi di Musicoff non potevamo certo tirarci indietro nel fare da cassa di risonanza al progetto, soprattutto dopo aver visto mesi fa alcune preview dei video ed esserne rimasti profondamente affascinati e coinvolti!
Get Loud Session è un progetto in divenire e in continua evoluzione, aperto a chiunque voglia portare il proprio contributo o far parte della realizzazione di nuovi episodi.
Fino ad ora gli artisti selezionati sono stati quattro, ognuno con la propria particolare anima musicale, sul sito sono disponibili i teaser dei loro video integrali, il primo dei quali è andato in onda martedì 11 maggio.
Marianne Mirage: voce, classe, anima soul
Il primo degli artisti che è stato rivelato con la sua session per intero è Marianne Mirage, una straordinaria cantautrice polistrumentista appassionata di musica soul (e non solo ovviamente).
Marianne si avvicina all’arte alla sola età di sette anni, grazie a suo padre, pittore e marinaio. Ha poi scoperto un’intensa passione per la musica e per le grandi voci del soul e del jazz internazionale.
Ha viaggiato in tutta Europa esibendosi con musicisti internazionali nei teatri e nei locali delle principali città. Nel 2012, ha ottenuto ben 2 lauree: una in recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, diretto da Giancarlo Giannini, e una in Lettere e Filosofia.
Nel 2014 Marianne pubblica il suo primo singolo “Come quando fuori piove” che subito attira l’attenzione e le permette di aprire per artisti nazionali e internazionali come Patti Smith, Kiesza, Baustelle, Patty Pravo, Niccolò Fabi, Brunori Sas, Tiromancino, Raphael Gualazzi e molti altri.
Nel 2016 è uscito il suo album di debutto Quelli come me, seguito da un intenso tour. Nel febbraio 2017 ha eseguito il brano “Le canzoni fanno male” al Festival di Sanremo e l’omonimo EP è uscito il 10 febbraio 2017.
Nell’ottobre dello stesso anno ha pubblicato il brano “The Place” che è stato inserito nell’omonimo film diretto da Paolo Genovese. La canzone, uscita sia in italiano che in inglese, è stata co-scritta con la band STAG.
“È difficile trovare il modo di essere felici e vivere della propria arte”… con queste parole Marianne ci introduce nel suo intimo mondo, in cui essere uomo o donna non è uno scoglio nell’esprimere ciò che lei considera essenziale in un’artista oggi: ciò che si racconta, come si racconta e soprattutto quanto si riesce a parlare di sé.
Iscrivetevi e restate collegati a tutti i canali principali di Get Loud Session:
Nelle settimane che verranno ci sarà poi spazio per gli altri artisti coinvolti, di cui vi parleremo anche qui su Musicoff, quindi come sempre… stay tuned!
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