Già da alcuni mesi i MusicOffili che siedono dietro le pelli di una batteria si sono appassionati alle lezioni di Marco Iannetta, batterista italiano di fama internazionale dotato di una straordinaria tecnica in particolari sui pedali, con cui crea delle vere e proprie orchestrazioni ritmiche.
Ovviamente, il nostro staff non poteva perdere l’occasione di filmare anche alcune performance, in cui possiamo ammirare Marco nel pieno della sua forza espressiva sullo strumento.
Iniziamo quindi da “Songo”, non prima di aver ringraziato Industrie Sonore di Isola del Liri, che ci ha fornito la splendida location, ed il nostro amico e fonico internazionale, in questo momento in tour niente meno che con i King Crimson, Andrea Pellegrini, che si è occupato della ripresa dei suoni nonché del mix di tutto l’audio che sentirete in questo video.
Davvero un lavoro d’eccellenza che rende merito al playing di Marco e farà godere le nostre orecchie.
La microfonazione della batteria di Marco (composta da un kit DW Drums, percussioni Latin Percussion, pelli Remo, piatti Meinl e pedali PDP) è stata meticolosa e resa possibile grazie alla collaborazione con Shure by Prase che ha fornito un vasto parco microfoni scelti da Pellegrini per la ripresa di ogni singolo componente e della panoramica dell’ambiente (ulteriori info nella serie di video a partire da questo link).
Lasciamo quindi la parola a Marco Iannetta.
In questo brano ho voluto “semplicemente” rielaborare a modo mio uno dei ritmi afrocubani piu’ abusato dai batteristi di estrazione fusion negli anni ’90! Ciò che suonano le mie mani nel groove di base è una trascrizione di una delle tante versioni del songo.Ho giocato a ribaltare i ruoli tra mani e piedi durante il brano.
Nella prima parte le mani tengono il groove e i piedi improvvisano. Nella seconda parte avviene il contrario fino ad arrivare al finale dove mani e piedi si comportano quasi da “batterista e percussionista” nel fraseggiare, creare dei break e ripartire.
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