Che il compianto Chester Bennington apprezzasse la musica degli anni ’90 non è un mistero, ma vederlo cimentarsi coi Nirvana strappa comunque qualche emozione.
Il vocalist dei Linkin Park è scomparso tragicamente quasi tre anni fa ma continua a vivere nella musica e nei ricordi di chi gli ha voluto bene, come ad esempio i Gray Daze.
Si tratta della band che Bennington fondò qualche anno prima di irrompere in cima alle classifiche mondiali come frontman del ben più famoso gruppo californiano, e ai quali si era riunito proprio nel 2017, poco prima della tremenda decisione di togliersi la vita.
Da quel tragico giorno i Gray Daze hanno in più di un’occasione dato voce alla memoria del loro amico e compagno, assieme al quale avevano iniziato a lavorare al materiale che verrà raccolto nel disco Amends, in uscita prossimamente e che ha visto tra i collaboratori coinvolti anche Jaime Bennington, figlio di Chester e regista del videoclip del brano “Soul Song“.
Ma c’è spazio anche per dei commoventi ricordi, come questo breve video in cui l’artista allora adolescente si esibisce in una performance amatoriale di “Polly“, un caposaldo della band di Kurt Cobain: meno di un minuto, ma più che sufficiente a commuovere i fan di Chester Bennington.
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