Il primo singolo dal 2000 per la band di metal estremo Diesel Machine, accompagnato da un drum playthrough del leader, il talentuoso batterista Shane Gaalaas.
Da anni affermatosi nel difficile circuito musicale di Los Angeles, il drummer canadese ha deciso di rimettere al centro della sua attività il suo gruppo che era in silenzio dalla pubblicazione dell’album Torture Test.
Nata a metà degli anni ’90, la band Diesel Machine annovera in formazione il cantante AJ Cavalier (già con Soil e World in Pain), il chitarrista Patrick Lachman (Halford e Damageplan tra i suoi credit) e il bassista Rich Gonzales (Recipients Of Death, American Aftermath), oltre a Shane Gaalaas.
Ora un ritorno a dir poco fragoroso, per anticipare l’imminente uscita di un nuovo album che si chiamerà “Evolve“, che sarà mixato da Chris Collier (già al fianco di band quali Korn, Prong e KXM) e che dovrebbe vedere la luce il prossimo autunno. Il video dedicato dell’ex batterista di Cosmosquad e B’z è disponibile sul suo canale Youtube e sul suo account Istagram.
Diplomato al Percussion Institute of Technology (PIT) di Hollywood, il batterista canadese è stato dal 2001 al 2018 membro dei B’z, autentiche supestar del rock giapponese, con cui ha registrato più di 120 canzoni e partecipato a tour mondiali documentati da svariati DVD.
Al suo attivo anche colonne sonore per videogames, turni in sala ed esibizioni live accanto a gente del calibro di Glenn Hughes, Michael Schenker, Yngwie Malmsteen e Phil Mogg degli UFO. Oltre che dei Diesel Machine Gaalaas è anche fondatore con il virtuoso della chitarra Jeff Kollman del trio progressive metal/fusion Cosmosquad.
Polostrumentista, compositore, fonico e produttore, oltre che batterista, Shane Gaalaas ha all’attivo ben quattro album come solista: “Primer” (2003), “Hinge” (2006), “Ascend” (2013) e “Bitter Suites From The Red Room” (2015), oltre a un DVD didattico realizzato in Giappone per la Rittor Music nel 2009, intitolato “Perfect Rock Drumming”.
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