Audio-Technica ha presentato al CES 2020 il nuovo giradischi a cinghia AT-LPW50PB, dedicato a tutti gli appassionati di dischi in vinile.
Negli ultimi anni il marchio nipponico ha scalato le classifiche di vendita proponendo dei giradischi in una fascia di prezzo più o meno entry level, i modelli più fortunati ricalcanti le orme di illustri macchine nate per il mondo dei DJ ma poi entrate, grazie alla loro nota affidabilità, anche nelle case di molti ascoltatori.
Ultimo di tale serie il trazione diretta AT-LP140XP, affiancato dal fratello minore LP120, forse il più venduto in assoluto del brand.
Nel vasto catalogo, che conta quasi una quindicina di modelli, entra ora questo AT-LPW50PB, stavolta non più a trazione diretta ma a cinghia, visto anche che il primo obiettivo non sono più i DJ e le loro tecniche che creano un particolare “stress” per motore e piatto, ma un ben più meditato e pacato ascolto casalingo.
Il look del giradischi è decisamente sobrio ed elegante, vestito della sua finitura total black, piatto compreso.
L’AT-LPW50PB è a funzionamento completamente manuale ed è composto da una base in MDF da 30 millimetri poggiata su 4 generosi piedini anti-risonanza.
Ricordiamo che, infatti, le prime nemiche di un giradischi sono proprio le vibrazioni esterne che, in particolare con le basse frequenze, possono propagarsi direttamente dai diffusori al tavolino o altro su cui poggia il giradischi e quindi allo stesso e al suo sistema piatto+braccio+testina, che in tal modo viene ostacolato nella corretta riproduzione.
Naturalmente il giradischi è abilitato a entrambe le classiche velocità di rotazione, cioé 33 e 1/3 giri al minuto e 45 giri. Il motore che muove il piatto, quest’ultimo in alluminio pressofuso, è stato equipaggiato con un sensore che si occupa di monitorare costantemente la corretta velocità di rotazione.
Il braccio è dritto e realizzato in fibra di carbonio e permette la regolazione del peso della testina (VTF). Troviamo poi anche la regolazione dell’antiskating, per un corretto bilanciamento delle forze che agiscono sul cantilever durante la riproduzione di un disco (solitamente va settato su valori uguali o simili al peso impostato sulla testina).
L’alzabraccio è a smorzamento idraulico ed è ovviamente munito del sistema di bloccaggio.
L’headshell è a montaggio universale (½”), su cui troviamo già montata una testina Audio Technica AT-VM95E a magnete mobile e stilo ellittico. Lo stilo può comunque essere sostituito con uno qualunque della serie VM95, lasciando invariato il corpo testina e permettendo così una spesa minore per la sostituzione.
Infine, ma certo non per ultimo, all’interno del giradischi troviamo anche un preamplificatore integrato (35 dB), che ci permette di collegarlo a qualsiasi entrata di linea del nostro amplificatore, in assenza dell’ingresso phono di cui spesso gli amp moderni sono sprovvisti.
Il preamplificatore può comunque essere escluso per sfruttare tale ingresso phono o magari un pre phono esterno di qualità più elevata, così come vorrebbero i puristi della riproduzione in vinile (dopo la testina e in generale il giradischi, il preamp phono è sicuramente l’anello più importante della catena audio analogica).
Il prezzo di listino si attesta pari a 449 euro (iva inclusa).
Per maggiori informazioni sulla disponibilità nei negozi vi ricordiamo che i prodotti Audio-Technica sono distribuiti in Italia da Sisme.
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