Nove deliziose canzoni inedite compongono “Tutorial”, quarto album in studio dei milanesi Dilaila uscito lo scorso 9 maggio per l’etichetta Niegazowana e distribuito da Audioglobe. I Dilaila hanno impiegato quasi un anno per incidere “Tutorial”, ideale seguito dell’ottimo “Ellepi” (giugno 2010). Questa volta il gruppo capitanato da Paola Colombo ha scelto di lavorare con Davide Lasala, il quale non si è solo occupato di registrare e mixare il disco presso l’Edac Studio, ma si è anche offerto di coprodurlo.”Tutorial” si presenta come un album molto lineare e fluido, specialmente a livello sonoro, nonché musicale. Arrangiamenti non troppo elaborati ma davvero di gusto, uniti a sporadici echi beatlesiani, forniscono all’intera raccolta masterizzata da Francesco Ambrosini un taglio pop semplicemente interessante. Ascoltando con attenzione “Tutorial” si ha come l’impressione che i Dilaila non abbiano intenzione di allontanarsi dalla forma canzone, ma che desiderino invece sguazzarci dentro con grande piacere per andare poi a costruire dei brani solari, pieni di vita. Sono pezzi che funzionano quelli di “Tutorial“.Funzionano sia gli episodi in cui salgono in cattedra chitarre elettriche e distorsioni, basti pensare al primo singolo “Storia Di Una Scema Che Diventò Farfalla” e all’intrigante “Se Io Fossi La Notte“, sia quelli più sbarazzini e fantasiosi in fatto di sonorità. Qualche esempio? Di sicuro “Non Ci Prenderanno Mai” e “A Caso (Sto Pensando A Lui)“. Ma anche “L’Amore In Fuga” e “Radio ’96” non fanno una grinza da questo punto di vista.Ciò che piace ed affascina maggiormente di questo disco è senza ombra di dubbio l’equilibrio, ma anche l’armonia che lo avvolge. “Tutorial” infonde serenità. Ha un qualcosa di genuino, di puro. È un album semplice, che nasce senza grandi pretese. E forse sono proprio tali peculiarità a renderlo gradevole, oltreché convincente. Del resto al suo interno ci sono canzoni come “I Mostri Sotto Al Letto“, “Fiori Urlanti” e la conclusiva “Il Gran Sole Di Hiroshima” che non stancano, ma anzi si lasciano riascoltare per via di quella ricerca della melodia così elementare, così essenziale, eppure favolosa.Al pari dei suoni utilizzati, anche i testi non sono niente male: brillanti e ingegnosi, possiedono sempre quel pizzico di ironia – ma anche di leggerezza – che in un certo senso si riscontra pure nelle musiche concepite e sviluppate dalla qui impeccabile Colombo assieme al chitarrista Claudio Cicolin, al bassista e pianista Luca Bossi e al batterista Riccardo Lecchini.I Dilaila raccontano e descrivono umori, dettagli e stati d’animo, ma anche comunissime situazioni del vissuto quotidiano evitando ermetismo e versi eccessivamente cervellotici. E quindi stucchevoli.Insomma, ci è piaciuto e ci ha sorpreso molto questo ritorno dei Dilaila. Sia chiaro, non lo reputiamo un capolavoro anche perché di fatto non lo è. Lo lodiamo però per la sua freschezza. “Tutorial” non è sicuramente uno di quei dischi che vogliono apparire per forza di cose alternativi e che, di conseguenza, vanno a risultare tanto patetici quanto artefatti. “Tutorial” si spoglia di tutto questo palesando soltanto la voglia di regalare a chi lo ascolta bellezza ed emozioni. Tutto qui.Alessandro BasileGenere: PopLine-up:
Paola Colombo – voce
Claudio Cicolin – chitarre
Luca Bossi – basso, pianoforte
Riccardo Lecchini – batteriaProgetti simili consigliati: Maria Devigili, Lara Martelli, Moblon, Monica PTracklist:
1. Storia Di Una Scema Che Diventò Farfalla
2. Non Ci Prenderanno Mai
3. Se Io Fossi La Notte
4. I Mostri Sotto Al Letto
5. A Caso (Sto Pensando A Lui)
6. L’Amore In Fuga
7. Radio ‘96
8. Fiori Urlanti
9. Il Gran Sole Di Hiroshima
Dilaila – Tutorial
Nove deliziose canzoni inedite compongono "Tutorial", quarto album in studio dei milanesi Dilaila uscito lo scorso 9 maggio per l'etichetta Niegazowana e distribuito da Audioglobe. I Dilaila hanno impiegato quasi un anno per incidere "Tutorial", ideale seguito dell'ottimo "Ellepi" (giugno 2010). Questa volta il gruppo
Aggiungi Commento