Secondo e grandioso lavoro dei Dream Theater, Images And Words un’opera eccellente che ha cambiato il modo di vedere e pensare questo genere di musica. Molteplici sono le influenze di questo disco un misto di rock, metal, funk e fusion, basta ascoltare con attenzione gli incredibili incastri poliritmici delle varie parti per rendersene conto; non dimentichiamo che i tre quinti della band hanno studiato al Berklee College of Boston, insomma cinque musicisti uniti da un comune obiettivo. Il disco apre con la potente Pull Me Under, un arpeggio acustico di John Petrucci, nel quale le dinamiche crescono via via fino a raggiungere una tensione massima la dove è impossibile sfuggire. Segue l’incantevole ballad Another Day, piena di poesia e passione, difficilmente si rimane indifferenti dopo aver ascoltato un brano del genere. Si ritorna al pieno rock con Take The Time, intercalato da un groove molto funk e fusion, pieno di incastri e obbligati folgoranti!Arriviamo a Surronded, un inizio che inganna molto bene, ma che poi si rivela per quello che è: un pezzo col marchio Dream Theater. La traccia cinque è una delle più famose e ben realizzate composizioni del gruppo: Metropolis Part 1 (crediamo che tutti i fans della band sappiano oggi come è andata finalmente a finire la seconda parte).Non differente la sesta traccia, Under A Glass Moon, pezzo davvero complicato sotto tutti i punti di vista in particolare ritmicamente. Ci rilassiamo con Wait For Sleep una calda ballata poliritmica (diversamente non vogliono proprio farle eh =)Concludiamo il nostro ascolto con Learnig To Live, che pensiamo voglia rappresentare un compendio di tutto il grande lavoro: punti di passione, molta tecnica, molta poesia, grande groove; insomma quasi a dare prova di un ampia conoscenza di molti stili di musica cosa che i Dream Theater ci hanno sempre regalato.
Casa discografica: Atco Records, Division Of Atlantic Recording Corporation
Anno: 1992
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