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“Gods Solitude”: introspezione e J-Prog nel nuovo singolo di Shoujy

Arriva dall'Italia un nuovo singolo di Japan Prog Metal: lei è Shoujy e affronta un tema che scava profondamente nei sentimenti umani.

Dall’8 novembre è disponibile “Gods Solitude”, il nuovo singolo di Shoujy, che combina le sonorità del prog-metal con le atmosfere del Japan-Metal.

Il brano, accessibile su tutte le piattaforme digitali e su YouTube, esplora temi profondamente umani e attuali come l’intolleranza, le paure, la violenza verbale e le conseguenti sensazioni di solitudine e inadeguatezza.

La sensabilità come potere divinatorio

Il focus del brano è sulle persone dotate di una sensibilità fuori dal comune, capaci di osservare il mondo in modo non convenzionale. Questa capacità, paragonata a un potere divino, si trasforma in un isolamento forzato a causa dell’incomprensione altrui.

Avere capacità elevate può spaventare e indurre all’isolamento per l’ignoranza comune, recita il concept del brano.
La narrazione si muove tra riflessioni storiche e filosofiche, mettendo a confronto figure come Gandhi e Hitler, e solleva una domanda provocatoria: questi “Dei” tra noi sono destinati a distruggerci o a salvarci?

Shoujy

Il videoclip

Il videoclip, girato interamente con uno smartphone, rappresenta quattro divinità relative ai quattro elementi: acqua, aria, terra e fuoco.
Ogni divinità assume un ruolo specifico, con il Dio della Terra, interpretato da Myki, che incarna la sofferenza per la distruzione operata dall’umanità. Il racconto si apre con una margherita bianca, simbolo della purezza umana, gettata via dalla Dea dell’Acqua (Shoujy), a testimoniare la perdita di un’essenza divina ormai distante.

Il finale del video riserva una sorpresa, lasciando allo spettatore il compito di interpretare il destino di questi esseri divini e il loro rapporto con l’umanità.

Al brano hanno collaborato come guest Andrea Arcangeli bassist dei Dgm e il mitico chitarrista Andy Martongelli (Arthemis).

Il percorso artistico di Shoujy

Rossella Martino, in arte Shoujy, ha iniziato la sua carriera come cantante in diverse band rock della scena partenopea, esibendosi in locali e partecipando a eventi di rilievo come Woodstock in Naples.
La svolta arriva nel 2016 con la vittoria al contest IDOL MASTER al Napoli Comicon, che la proietta verso una carriera musicale incentrata sul J-Metal e sul prog-metal.

Shoujy

Il progetto Shoujy si arricchisce con l’ingresso di Myki Di Bono, chitarrista e produttore, e la collaborazione con Haru di ALL MIGHT STUDIO.
Questa sinergia ha dato vita a un sound distintivo, già apprezzato in brani come Surudoi Egao e ora ulteriormente sviluppato con Gods Solitude.

allmight studio

Dopo questo singolo, sono già in programma nuove release per dicembre, con la promessa di nuove collaborazioni e ulteriori esplorazioni nel mondo del prog-Japan.