Ebbene si, come diceva Jovanotti sono un ragazzo fortunato, perché dopo il Manuale della Fender Stratocaster mi trovo a parlare di un’altra interessantissima pubblicazione che arriva dall’editore Volontè & Co., il Manuale della Gibson Les Paul.
Come per il manuale della Stratocaster anche in questo caso l’autore, Paul Balmer, non si limita a raccogliere fonti sulla storia della strumento creato dalla mente del grande chitarrista americano omonimo, ma fornisce al lettore le informazioni utili per un setup o anche per un acquisto più consapevole.
Dopo la prefazione troviamo un capitolo che spiega la nascita della “Standard” con il noto Patent applied for relativo all’humbucker di Seth Lover, parliamo del 1957. Questo rivoluzionario pickup era stato disegnato e progettato con lo scopo di abbattere il ronzio tipico dei single coil (come i p90 allora usati da Gibson), il risultato fu un suono più corposo e un maggiore impatto di volume, senza alcun rumore di fondo.
Curiosità: il segnale elettrico generato in uscita era in grado di sovraccaricare facilmente l’ingresso di un amplificatore a valvole, il che influì certo non poco sugli stili musicali a venire…
Il successivo capitolo è molto interessante perché definisce le varie tipologie di Les Paul: non lasciatevi però ingannare dal titolo “Acquistare una Les Paul“, non si parla di valore di mercato (come sappiamo spesso altalenante) ma di una distinzione tra Standard, Studio, Custom Shop, Honeyburst con manico ’60 ecc.
“Conosci la tua Goldtop del ’53“, il prossimo titolo, elenca una serie di curiosità e dettagli di questa straordinaria chitarra, equipaggiata dalle “saponette” P90, con un top verniciato con multipli strati di lacca lucida alla nitrocellulosa su una base in acero; la lacca dorata nel tempo tende a contrarsi e spezzarsi regalando quello straordinario aspetto vintage dei modelli datati.
Non vi elencherò ogni capitolo ma vi segnalo che oltre 40 pagine sono dedicate alla riparazione e manutenzione delle Les Paul, con decine di illustrazioni molto chiare e ricche di dettagli.
Troverete inoltre casi di studio specifico, ad esempio la Jimmy Page #1 del Custom Shop, la Pro Deluxe di Clapton e altri modelli famosi o molto, molto particolari!
Largo spazio anche ai musicisti storici che hanno scelto una Les Paul nel loro setup:
- Freddie King
- Peter Green
- Joe Bonamassa
- Gary Moore
- Mark Knopfler
…e molti altri ancora!
Questo Manuale della Gibson Les Paul è destinato ad arrivare nelle case di chi come me possiede una Les Paul, ma anche di chi ne desidera una nel proprio futuro o è semplicemente curioso della sua storia, perché si tratta di una miniera di informazioni utili per conoscere a fondo lo strumento e la storia dei pionieri del Blues, Rock, Hard Rock e via dicendo.
Grazie ancora a Volontè & Co. per averci fornito il Manuale, storico editore e fonte inesauribile di metodi e libri dedicati al mondo della musica a 360 gradi.
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