Sei canzoni inedite e tre cover (“La Donna Cannone” di Francesco De Gregori, “Canzone II” di Pippo Pollina e “Fino All’Ultimo Minuto” di Piero Ciampi) compongono “Mezzanota”, l’ultimo lavoro in studio realizzato dalla cantante Chiara Jerì e dal chitarrista Andrea Barsali.”Mezzanota” è un disco non solo acustico, ma veramente essenziale in quanto a suoni ed arrangiamenti. Per cercare di trasmettere all’ascoltatore la purezza dei brani inclusi nella raccolta, la Jerì e Barsali hanno deciso di mantenere dall’inizio alla fine la formula “voce e chitarra”. Scelta azzeccata? Sì e no. Vediamo perché.Di bello e pregevole in questo Lp c’è di sicuro un’estrema eleganza di fondo che riguarda sia la scrittura, in cui c’è pure lo zampino di Maurizio Di Tollo, sia l’esecuzione dei pezzi: ammaliante, suggestivo, il cantato della Jerì; favoloso il tocco di Barsali, chitarrista di una sensibilità maestosa, nonché rara. Per il resto, “Mezzanota” paga proprio il fatto di essere stato realizzato senza utilizzare altri strumenti a parte la chitarra. Ora il discorso è questo: per renderlo più coinvolgente e meno “statico” sarebbe stato forse meglio mischiare maggiormente le carte dal punto di vista sonoro.
Ciò non significa che i brani presenti all’interno del disco avrebbero dovuto necessariamente denotare arrangiamenti sontuosi e consistenti. Tuttavia, sarebbe bastato magari alternare il pianoforte alla chitarra in un paio di episodi, oppure inserire un violino, un flauto traverso, ma anche delle percussioni, in certi passaggi. Questo giusto per dare più colori. Perché è proprio in tal senso che “Mezzanota” appare incompleto.Al di là di ciò, la qualità nell’album c’è ed è evidente. Il problema è che, per quanto non eccessivamente lungo, un disco come “Mezzanota” rischia comunque di annoiare per la “rigorosità” con cui è stato prodotto. Insomma, la verità è che si fatica ad arrivare alla fine. Ed è un peccato, perché di base le canzoni sono davvero valide. Poi certo, è tutta una questione di gusti. Chi ad esempio è un appassionato della canzone d’autore italiana potrebbe lodare l’opera di Jerì e Barsali, trovandola sublime.
Chi invece adora la contaminazione, piuttosto che la sperimentazione, non riuscirà ad andare oltre un solo ascolto.Alessandro BasileGenere: Pop, AcousticLine-up:
Chiara Jerì – voce
Andrea Barsali – chitarra classicaProgetti simili consigliati: Ghita, Ilaria Graziano & Francesco Forni, Musica Nuda, Diana TejeraTracklist:
1. La Ballata Della Ginestra
2. La Donna Cannone
3. Amore Mio Hai Ragione
4. Canzone II
5. Notturno Dalle Parole Scomposte
6. Innesco E Sparo
7. A Goccia A Goccia
8. Fino All’Ultimo Minuto
9. Vorrei
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