Pubblicato nel mese di novembre, “Uskebasi” è l’Ep d’esordio dell’omonimo trio romano che vede Mauro Di Tomassi alle chitarre elettriche, Dario Piccioni al basso e Claudio Cicchetti alla batteria. Il disco è stato registrato dalla band nel giugno del 2013 grazie al supporto tecnico di Walter Babbini e Paolo Stefàno presso il Revolver Studio di Guidonia. Mixato e masterizzato da Emiliano “Ra-b” Rubbi al Walla Walla Music Factory di Roma, “Uskebasi Ep” è composto da sei pezzi originali e, cosa più importante, totalmente strumentali.Per chi non li conoscesse, gli Uskebasi propongono un rock molto interessante ed esplosivo, ricco di contaminazione, tendente alla fusion e con un occhio di riguardo al prog. Le sonorità tengono sicuramente conto della tradizione, anche se è forte la sensazione che, nel suo complesso, l’Ep risulti al contempo spigliato e moderno.
E moderno è anche il modo di comporre da parte degli Uskebasi, sempre pronti a sorprendere l’ascoltatore attraverso espedienti inaspettati e cambi improvvisi di ritmo e/o di atmosfere che vanno a rendere il tutto non solo intrigante, ma anche godibile e convincente.È curioso come la band riesca a coinvolgere nonostante la particolarità dei pezzi in scaletta, caratterizzati da strutture abbastanza articolate che è difficile seguire e contemplare se non si possiede un orecchio allenato o, perlomeno, una discreta preparazione musicale. In tal senso, gioca tuttavia un ruolo fondamentale la dinamicità dei brani stessi. Spieghiamoci meglio: gli Uskebasi riescono qui a dar vita a degli episodi parecchio accattivanti, oltreché rapidi e brillanti. La velocità costante delle tracce evita perciò a chi ascolta di trovare il disco soporifero o snervante. Vi pare poco?In “Uskebasi Ep” tutto sembra girare alla perfezione. La sezione ritmica fa un lavoro a dir poco ottimo, dando continuamente l’impressione di non perdere mai un colpo. Ogni tanto Piccioni si concede qualche slap, come nel caso della travolgente “Sgt. Matsugoro“, mentre Cicchetti è assolutamente impeccabile in ogni singola circostanza. Grande è quindi la sintonia tra il basso e la batteria, e a beneficiarne è il groove, potente e incalzante dall’inizio alla fine.E le chitarre? Sorprendenti anche quelle. Mai troppo in primo piano rispetto al basso e alla batteria, ma neppure inconcludenti ed evanescenti. E poi il tocco di Di Tomassi è notevole. Inoltre emerge sempre una sensibilità che, unità ad una signora tecnica, non rende mai simili certe soluzioni e certe progressioni. Tutti i riff appaiono estremamente validi e ficcanti, mentre i soli non sembrano essere eccessivamente lunghi, altro segnale importante di quella modernità a cui si accennava sopra.Di questa prima raccolta di pezzi inediti targata Uskebasi vale la pena sottolineare sia la grande genialità dal punto di vista compositivo, sia la notevole intensità a livello di esecuzione. Insomma, di “Uskebasi Ep” convince anche e soprattutto il modo in cui i sei brani in esso presenti sono stati suonati. Un esordio coi fiocchi, non c’è che dire. Di questo passo occorrerà monitorare seriamente i ragazzi. La sostanza c’è ed è tanta.Alessandro BasileGenere: Experimental Rock, FusionLine-up:
Mauro Di Tomassi – chitarre elettriche
Dario Piccioni – basso
Claudio Cicchetti – batteriaProgetti simili consigliati: De Curtis, Sonic Flayers, Valerian Swing, VonneumannTracklist:
1. Bane
2. Drone
3. Sgt. Matsugoro
4. Altoforno
5. Pandi Kokku
6. Initiation
Uskebasi – Uskebasi Ep
Pubblicato nel mese di novembre, "Uskebasi" è l’Ep d’esordio dell’omonimo trio romano che vede Mauro Di Tomassi alle chitarre elettriche, Dario Piccioni al basso e Claudio Cicchetti alla batteria. Il disco è stato registrato dalla band nel giugno del 2013 grazie al supporto tecnico di Walter Babbini e Paolo Ste
Aggiungi Commento