HomeMusica e CulturaEventi & Fiere - NewsRiparte il tour di “Parole Liberate”, il progetto nato dai testi scritti nelle carceri italiane

Riparte il tour di “Parole Liberate”, il progetto nato dai testi scritti nelle carceri italiane

I prossimi concerti si terranno il 29 settembre, in occasione di Cremona Musica, e il 10 ottobre al Teatro Nazionale di Genova - Teatro Modena.

I detenuti sono diventati parolieri in un progetto che coinvolge alcuni importanti artisti della scena musicale italiana e internazionale: Viadellironia, Andrea Chimenti & Giorgio Baldi, Bandabardò, NuovoNormale, Magicaboola Brass Band & Fabrizio Pocci, Max Bianchi, The Mastelottos, Morgan, Synaesthesia, Flavio Giurato – Featuring Nicola Distaso, Pivio, Marco Machera e Tony Levin, Pase & Alessandra Donati

Nomi molto noti ed emergenti, hanno trovato un denominatore comune nell’impegno per la sensibilizzazione del pubblico sulle condizioni di vita nelle carceri italiane. Come afferma l’articolo 27 della nostra costituzione “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”: Il carcere non è una discarica sociale.

parole liberate

L’iniziativa è partita da un bando – voluto dall’associazione “Parole Liberate; oltre il Muro del Carcere” ed emanato dalMinistero della Giustizia – che ha proposto a detenute e detenuti delle carceri italiane di scrivere un testo, destinato a diventare canzone grazie al contributo di importanti artisti della scena musicale italiana e internazionale.   
In questa edizione – che segue al successo ottenuto nel 2022 – sono stati selezionati testi arrivati dalle carceri di Sollicciano (Firenze), Arezzo, Pisa, Perugia, Teramo, Reggio Emilia, Parma e Bari. 

parole liberate
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L’album collettivo “Parole Liberate volume 2” nato in questa occasione, pubblicato in Cd da Baracca e Burattini e distribuito in digitale da The Orchard, è stato finalista al Premio Tenco 2024 nella cinquina dedicata ai progetti speciali.
Ma l’iniziativa è andata al di là dell’ambito discografico, per continuare con dieci concerti gratuiti in tutta Italia tra giugno e ottobre.
Le performance degli artisti coinvolti sono introdotte da Riccardo Monopoli e inserite in un contesto volto a  alla sensibilizzazione del pubblico sulle condizioni di vita delle persone detenute. Come dice il 

I prossimi concerti si terranno il 29 settembre, in occasione di Cremona Musica, e il 10 ottobre al Teatro Nazionale di Genova – Teatro Modena.

Parole liberate volume 2: l’album

L’album è disponibile in versione digitale e in formato fisico CD.

Anche se non è disponibile una versione in vinile” – dichiara Paolo Bedini, direttore artistico dell’operazione – abbiamo voluto caratterizzare l’album con un lato A e un lato B che identificano due diverse facciate di questa proposta musicale.

Il lato A inizia con la band femminile VIADELLIRONIA con un brano prodotto da Cesareo, chitarrista di Elio e le Storie Tese.
Si prosegue con un inedito duo composto da Andrea Chimenti e Giorgio Baldi in “Cantami” – testo vincitore dell’ultima edizione del bando – e la Bandabardò, i NuovoNormale, la street band “Magicaboola Brass Band” (insieme a Fabrizio Pocci) e Max Bianchi.

Chiude il lato A “Sbagliato”, canzone dei NuovoNormale già pubblicata nel volume 1, riadattata da The Mastelottos. Si tratta di una band composta da Pat Mastelotto (batterista dei King Crimson) e dalla moglie Deborah Carter, con un brano curiosamente eseguito in italiano come era in uso decenni fa nelle partecipazioni sanremesi di artisti internazionali.

Parole liberate volume 2

Il lato B si apre con Morgan seguito dai Synaesthesia, gruppo livornese formato da musicisti poco più che maggiorenni. Chi invece è maggiorenne da molti anni è Flavio Giurato, un artista di culto che ha musicato e interpretato insieme a Nicola Distaso un testo proveniente dal carcere minorile di Bari.

Si prosegue con Pivio, autore di oltre 200 colonne sonore, e con Marco Machera e Tony Levin (Peter Gabriel, Pink Floyd, John Lennon e molti altri). Infine, i PASE e Alessandra Donati concludono l’album con lo stesso testo con cui era iniziato il lato A ma con una diversa parte musicale.

A questi artisti si affiancano diversi musicisti che hanno collaborato alle registrazioni registrazioni quali Xabier Iriondo (Afterhours) con i Synaesthesia, Eugene con The Mastelottos e Marco Machera oltre ad Annie Whitehead (Penguin Cafe Orchestra e Robert Wyatt) nel brano di Machera.

Ci sono anche alcuni intrecci e collaborazioni; Pat Mastelotto suona nella canzone di Marco Machera e Tony Levin mentre lo stesso Machera e Andrea Imberciadori (NuovoNormale) partecipano al brano di The Mastelottos.