Prosegue col vento in poppa la nuova stagione musicale dell’Auditorium Parco della Musica: l’edizione 2018 del festival Jammin’ ha ancora due serate in serbo.
Da ormai 16 anni la rassegna promossa dal Saint Louis College of Music si propone di far emergere i giovani talenti sia italiani che internazionali in un format del più ampio respiro musicale e aperto alla sperimentazione, sotto la guida dei direttori artistici Francesca Gregori e Stefano Mastruzzi.
Quaranta giovani musicisti sono al centro di questa sedicesima edizione, caratterizzata da un programma che prevede il sempre tradizionale jazz, ma anche classica, pop, soul e persino hip hop, il tutto impreziosito dalla presenza di musicisti affermati di fama internazionale.
L’appuntamento di martedì 25 settembre, intitolato “Pop Tales“, si aprirà con l’esibizione della cantautrice Sofia Buscema, in arte Tamyla, una giovane artista abituata a scrivere i suoi pezzi nelle varie lingue che parla sin dalla tenera età (italiano, inglese, francese e spagnolo).
La sua predilezione per la musica soul non le ha impedito di esplorare altri contesti musicali, e porterà sul palco il risultato di queste influenze in un quintetto completato da Valentina Ramunno (piano), Federico Murgia (chitarra), Gabriele Calanca (basso) e Luca Taurmino (batteria).
A seguire l’esibizione della Saint Louis Pop Orchestra, un ensemble composto da ben 30 elementi che proporrà una selezione di arrangiamenti della musica pop italiana e internazionale curati dal M° Vincenzo Presta, il quale riveste anche il ruolo di direttore dell’orchestra.
Mercoledì 26 settembre è invece il turno di “Jazz Tales“, una nome che lascia poco spazio a dubbi sul tema musicale della serata. Apre le danze lo Jarno Verheyen Trio, un terzetto di musicisti provenienti dal Royal Conservatoire di Antwerp. Tutti e tre influenzati dai colossi dell’area jazz-fusion, Jarno Verheyen (piano), Jasper De Roeck (basso) e Jesse Dockx (batteria) hanno sviluppato intesa e creatività esibendosi nei jazz club del Belgio, esplorando nuovi territori musicali con l’immutabile obiettivo di divertirsi suonando assieme.
Toccherà a Roberto Gatto, un nome che è ben noto anche oltre i confini nazionali, chiudere la serata e la rassegna con la sua Lysergic Band, una selezione dei migliori talenti del Saint Louis che eseguirà canzoni inedite e arrangiamenti di colonne sonore elaborati dallo stesso batterista.
Per info e biglietti si suggerisce di fare riferimento ai siti web di Auditorium Parco della Musica e Saint Louis College of Music.
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