Eric Clapton, ma anche Norah Jones e la Tedeschi Trucks Band: queste le guest star di “Shades“, il nuovo album di Doyle Bramhall II, in uscita questo autunno.
Originario di Dallas e figlio d’arte: il padre Doyle sr. è stato batterista di bluesman Lightnin’ Hopkins e Freddie King, nonchè amico di lunga data di Stevie Ray Vaughan e del fratello Jimmie. Con un simile background, Doyle figlio non poteva che diventare un musicista di razza: chitarrista, autore, produttore, la sua carriera è iniziata proprio in tour con la band di Jimmie Vaughan, per decollare definitivamente con le due telefonate ricevute quand’era poco più che trentenne.
Una delle chiamate proveniva da un certo Roger Waters, che si sarebbe avvalso della chitarra di Bramhall nel tour “In the Flesh“. L’altra era per l’appunto di Clapton, per quello che sarebbe stato il primo episodio di un lungo sodalizio: la registrazione delle chitarre in due brani nell’album “Riding with the King“, frutto della fortunata collaborazione tra Slowhand e sua maestà B.B. King.
Oltre trent’anni di carriera, collaborazioni di livello top (oltre ai già citati, Bramhall ha lavorato anche con Elton John) e diversi LP da solista, l’ultimo dei quali è appunto “Shades”, la cui pubblicazione è prevista per il 5 ottobre. Una gustosa anticipazione dell’album è rappresentata dal brano “Everything You Need“, nel quale i ruoli si sono invertiti: è infatti Clapton a prestare la sua chitarra alla composizione di Bramhall, in particolare con un solido assolo che si sposa benissimo con la vibrazione R&B del pezzo.
C’è grande attesa per ascoltare il resto dell’album, in particolare per le altre tracce che ospitano musicisti illustri: di “Searching for Love” sappiamo che è una ballad e l’elegante voce di Norah Jones non potrà che aumentarne il potenziale romantico, desta curiosità anche “Going Going Gone“, nella quale compare la band degli amici di vecchia data Susan Tedeschi e Derek Trucks.
“Shades” sarà disponibile in Italia tramite Mascot Label Group.
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