Non ce la fanno proprio a ritirarsi. Non si fraintenda, Schenker e soci sono una delle band capaci di regalare ancora svariate soddisfazioni ai propri fan, questo anche grazie ad un bagaglio d’esperienza che ha iniziato ad arricchirsi fin dal lontano 1965. Nel 2010 la band annunciò il proprio ritiro, che si sarebbe dovuto concretizzare dopo un “Farewell Tour” della durata di ben tre anni. Proroga più, proroga meno, gli Scorpions sono ancora on the road per il tour di addio, che incontrerà nel 2015 i cinquant’anni di attività del gruppo.
“The success of the farewell tour bowled us over,” ha detto Schenker “When you see you’ve got a whole new generation in front of you – lots of 18, 19 and 20 year-olds – then you get a whole new kick out of it. Essentially, we announced the farewell tour because we didn’t want to be standing on stage and not able to deliver what people expected from us.”È lecito quindi che il tour si protragga fino al 2015, non si poteva certo chiedere a Meine e compagni di fermarsi nel momento di massimo divertimento, proprio alle porte di un un anno in cui le celebrazioni saranno indubbiamente fra le più roboanti. A commemorare in degno stile il cinquantenario della band arriverà anche un nuovo album, notizia decisamente sorprendente visti i propositi del tour in corso. Matthias Jabs ha confermato la notizia dando anche qualche informazione riguardo alla natura del materiale in lavorazione:
“Yes, we started already. We have 12 songs. We found songs mainly from the early Eighties “Blackout” and “Love At First Sting” days, when many people consider our most creative and best time. The leftover tracks sound good, but they were never finished. They don’t have lyrics or vocals, and they’re not recorded to a click. So we have to do everything new. But it sounds quite good so far.”Il prossimo sarà indubbiamente un anno da ricordare per gli Scorpions, fra le poche band a sopravvivere a mezzo secolo di cambiamenti, musica ed eccessi. Malgrado il tour di addio avrà prima o poi un termine, sembra proprio che la sua conclusione sia da rimandarsi ancora per un po’.
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