I rocciosi suoni di un fuzz più gli scossoni di un effetto tremolo? Ecco che la chitarra è pronta a provocare terremoti sul palco, ma anche a cullarvi dolcemente all’occorrenza, parola dei nuovi nati in JHS Pedals.
Giunti quest’anno nei negozi italiani grazie a Gold Music, i pedali JHS sono spuntati nelle pedaliere di tanti chitarristi sia in formato “normale” che mini stompbox. I due neonati arrivano giusto per allietare le vacanze natalizie dei chitarristi e si chiamano Foot Fuzz V2 e Tidewater.
Questo fuzz e il suo colore decisamente appariscente ricalcano la semplicità dei pedali che hanno fatto la storia di questo genere di distorsione sonora: niente fronzoli, pochi controlli e tanto suono.
Sul pedale, difatti, troviamo semplicemente i controlli di volume e gain, ai quali però si unisce un utile selettore a due vie che non ha altro compito se non farvi decidere se avere il pedale bufferizzato o meno. Questo non è un aspetto secondario, chi utilizza un fuzz sa bene quanto questo particolare spesso condizioni la posizione in pedalboard rispetto ad altri pedali come lo Wah Wah.
In questo caso, abbiamo tutte le opzioni per poterlo mettere dove ci piace maggiormente.
Un pedale plug’n’play insomma, che vede la sua seconda incarnazione con manopole più comode da maneggiare e un suono molto dinamico che può andare dal leggero overdrive a grana grossa, a suoni esplosivi per trasformare la chitarra in una macchina da riff.
Anche in questo caso JHS è andata sul concreto e plug’n’play: tre manopole per regolare volume, livello dell’effetto e velocità.
L’ispirazione? E a cosa se non ad amplificatori vintage come Fender Blackface o Vox, due tra gli assoluti riferimenti! Si sta quindi parlando di un effetto raffinato e caldo sul suono. Molto utile il controllo volume, per evitare, soprattutto con settaggi molto accentuati, di perdere la capacità di bucare il mix.
Ma non solo, se ruotate completamente la manopola MIX a zero, quindi ad effetto assente, potrete anche usare il pedale come preamp booster.
A differenze del Fuzz visto sopra, abbiamo però qui qualche possibilità di tweaking sul suono maggiore: difatti, all’interno del pedale, sulla scheda PCB, troviamo dei piccoli dip-switch che agiscono sui parametri di regolazione della velocità dell’effetto. Velocità che possiamo sempre tenere anche sott’occhio grazie al LED lampeggiante
Entrambi i pedali si alimentano a 9V, quindi molto facili da pilotare per i normali alimentatori delle pedaliere.
Per maggiori informazioni su dove poterli trovare consultate come sempre Gold Music.
Aggiungi Commento