La band festeggia il 35° anno di attività con un lungo giro di concerti che li porterà a marzo dalla Spagna all’Ungheria, dall’Inghilterra alla Germania.
Canterà in italiano, Elio, col pensiero rivolto alla lingua del paese visitato, e la band suonerà quello che chiama “l’esperanto della musica”, cioè “il linguaggio che unisce tutti i popoli in nome del beat (capelloni)“.
Dopo averne fatte letteralmente di tutti i colori, dalle colorite apparizioni a Sanremo al film con Rocco Siffredi, sdoganando personaggi improbabili come Supergiovane e affrontando contemporaneamente palchi nobilissimi con orchestre prestigiose, la super-band milanese ha deciso di uscire dai confini nazionali per proporre anche all’estero l’originale miscela di virtuosismo e graffiante ironia che ne ha decretato il successo.
Di loro si dice che o si amano o si odiano, vie di mezzo sono difficili, ma è meglio non farsi sviare troppo dal carattere provocatorio e beffardo delle performance, perché c’è il rischio di non cogliere l’intelligenza e la raffinatezza di una proposta musicale di altissima qualità.
I loro album hanno un fattore in comune, la qualifica di disco d’oro inesorabilmente raggiunta, e l’assegnazione di numerosi premi da parte della critica italiana e internazionale è la prova del valore di questa allegra brigata di musicisti.
Sono ormai leggendarie le loro partecipazioni al Festival di Sanremo, grazie a travestimenti degni dei migliori film hollywoodiani che non hanno impedito loro di classificarsi secondi nel 1996 con “La terra dei cachi”.
Il decimo album di EeLST, Figgatta de Blanc, è uscito all’inizio del 2016, bagnato simbolicamente con l’apparizione dell’ultima serata Sanremese travestiti come i Kiss. Poco tempo dopo, Elio e compagni hanno vinto il primo premio del Club Tenco con la canzone “Bomba intelligente” in cui accompagnano la voce di Francesco Di Giacomo a due anni dalla scomparsa del cantante del Banco.
Queste le date in programma per il tour primaverile:
- 2 – Budapest (HU) • Istituto Italiano di Cultura
- 3 – Berlino (DE) • Kesselhaus
- 4 – Cologne • Essigfabrik
- 5 – Mainz (DE) • Frankfurther Hof
- 8 – Lussemburgo (LU) • Rockhal *
- 9 – Amsterdam (NL) • Melkweg
- 10 – Bruxelles (BE) • La Madeleine
- 11 – Londra (UK) • o2 Shepherd’s Bush Empire
- 12 – Parigi (FR) • Le Bellevilloise
- 14 – Madrid (ES) • Sala But **
- 15 – Barcellona (ES) • Sala Razz Matazz 2
- 17 – Zurigo (CH) • Volkshaus
- 18 – Lugano (CH) • TBA
* dress code: top di strass (colori fluo) e collant sopra i pantaloni
** è obbligatorio mandare messaggini tutto il tempo
Disponibili anche dei VIP Ticket acquistabili direttamente sul sito della band, che danno diritto a entrare ai concerti un’ora prima, alla t-shirt esclusiva e alla foto autografata, al pass laminato VIP, ma anche a passare del tempo con i musicisti.
Messaggio degli EelST ai loro connazionali che si troveranno oltralpe e oltrepireneo in quel periodo:
“Se ci incrociate in giro con la corriera o l’aereoplano, fateci i fari così ci salutiamo come gli italiani che si incontrano all’estero e trovano entusiasmante che uno sia di Pistoia e l’altro di vicino Vicenza. Ciao! Ci vediamo all’estero! Hai presente, dove c’è quel baretto nel piazzale davanti all’edificio giallo con le scritte.”
Per ulteriori aggiornamenti rimanete sintonizzati con il sito web di EeLST.
Aggiungi Commento