Eventide lancia sul mercato un nuovo stompbox che riscrive le forme e la struttura di uno dei suoni più apprezzati nel mondo dei riverberi, il Blackhole.
Dopo l’uscita dell’ammiraglia H9000 e del delay a pedale Rose, Eventide torna a far parlare di sé nel mondo degli effetti a pedale con un nome che per molti dovrebbe essere una vecchia conoscenza, il Blackhole.
Per chi non lo sapesse, si tratta di uno dei riverberi più noti del marchio, ancora oggi utilizzato in studi di altissimo profilo non solo per la chitarra, anche per sintetizzatori e voci o altro.
Oggi rinasce in una nuova veste sia in termini di forma che di gestione e timbrica.
Come tutti i pedali Eventide, il nuovo Blackhole consente di mettere a punto ogni aspetto del suono “effettato” attraverso un’interfaccia intuitiva.
Inoltre, si possono scegliere tra cinque preset che il Blackhole può caricare in modalità stompbox, ma che arrivano fino a 127 preset via MIDI, accessibili anche nell’elenco dei preset nell’Eventide Device Manager, un’applicazione per PC o Mac per la gestione generale e gli aggiornamenti software.
Per quanto riguarda invece la funzionalità MIDI, essa è disponibile su TRS (per l’uso con un cavo da MIDI a TRS o con un convertitore) o USB.
L’interruttore Guitar/Line Level sul pannello posteriore consente l’abbinamento con chitarre, synth, loop FX o interfacce DAW, cosa presente anche nei pedali della serie Factor.
Abbiamo un singolo interruttore Aux che può essere utilizzato per il Tap Tempo o un interruttore Aux triplo che può essere utilizzato per cambiare facilmente i preset.
Sono possibili una fitta serie di bypass:
- Buffered
- Relay
- DSP + FX
- Kill dry
Ovviamente permettono la gestione del nostro segnale in entrata, in termini di impedenza, in base alle nostre esigenze sia in studio che in live.
La modalità “infinite” sovrappone continuamente il suono a un riverbero mentre la modalità “freeze” mantiene l’effetto in stasi, consentendo ai musicisti di suonare sulla coda del riverbero.
Una delle altre modalità presenti su questo Blackhole è la modalità Catch-up, che aiuta a comporre un suono quando si alternano preset/parametri, mentre il tono può essere regolato con i controlli Lo, Hi e Q (resonance).
I controlli Blackhole Stone possono essere utilizzati per aggiungere ariosità o addomesticare il fondo.
L’esclusivo controllo Gravity permette di personalizzare la coda del riverbero in due modi (decadimento normale o inverso) per creare swell interessanti o rimuovere il segnale dry nella coda del riverbero.
A differenza di altri riverberi che possono offrire la pre o post modulazione, Blackhole dispone di una modulazione incorporata che può essere utilizzata per ammorbidire un riverbero particolarmente ampio o per aggiustare il tono generale.
Per quanto riguarda la “dimensione” del riverbero, questa può variare da una stanza molto piccola a un suono quasi spaziale (da cui il nome, direi), mentre il PreDelay può compensare l’inizio dell’effetto e qualsiasi combinazione di parametri può essere mappata su un pedale di espressione.
Al beta testing del pedale hanno ovviamente participato molti artisti “ambassador” di Eventide, tra cui non poteva mancare il nostro Massimo Varini, che ha realizzato un lungo e approfondito video in cui ci spiega e ci fa ascoltare i tanti suoni e le quasi infinite funzionalità di questo pedale.
Prezzo di uscita di 279 dollari, che non è alto osservando tutti i pedali messi in commercio da Eventide, il che è interessante per un riverbero di fascia alta ma piccolo di dimensioni e controllabile attraverso uno switcher.
Eventide è un marchio distribuito in Italia da Mogar Music
Aggiungi Commento