Positive Grid lancia sul mercato la seconda versione di Bias FX, uno dei suoi software di punta insieme al simulatore di amplificatori (Bias Amp) arrivato anch’esso alla sua seconda incarnazione.
Si presenta al pubblico con un motore totalmente ridisegnato e una nuova interfaccia utente per garantire il massimo della qualità sonora.
Questa volta non ci si è fermati alla sola simulazione di amplificatori ed effettistica, Positive Grid ha puntato anche a una nuova tecnologia che non è molto dissimile da quella utilizzata durante l’amp matching in Bias Amp
Questa tecnologia è un modeling che simula la risposta timbrica di una chitarra all’inizio della nostra catena di suoni virtuali: è possibile usare dei profili come per esempio Les Paul, Stratocaster, Gretsch o Musicman.
All’inizio della nostra catena potremo decidere se attivare o meno il modeling di una specifica chitarra, per poi passare alla pedaliera.
Il parco di effetti disponibili, che sono stati divisi in effettistica da studio a rack e a pedale, ha avuto un ulteriore ampliamento di simulazioni di unità analogiche con alcuni effetti vintage come la simulazione del Fuzz Face e del Binson Echorec 2.
Ogni scena in BIAS FX 2 ha quattro preset che è possibile creare e salvare, in modo da poter richiamare più scelte sonore della pedaliera virtuale.
Dopo aver scelto i nostri effetti, si arriva alla sezione dedicata agli amplificatori, nella quale è stato creato un nuovo engine che permette di avere una risposta al tocco più veritiera e sensibile.
Si parla di una libreria di amplificatori che raggiunge le tre cifre, che spazia dalle testate per chitarra più iconiche fino ad alcune boutique, e compresi nella scelta ci sono anche amplificatori per chitarra acustica.
La parte finale del nostro segnale viene trattata dalla simulazione della cassa e della microfonazione, con un IR Loader che permette di importare i file .wav con le nostre impulse response, o utilizzare quelle in bundle a cui si è aggiunta anche Celestion.
La costruzione del nostro sound può avvenire utilizzando anche una configurazione stereo, con la possibilità di gestire il canale destro e il sinistro con due linee ben distinte che vanno poi a finire in un mixer virtuale.
Se questo non dovesse bastare, il servizio Tonecloud permette di utilizzare i preset creati da un’intera community per poter così trovare suoni sempre diversi nel proprio software.
Chiude l’offerta un piccolo looper coniugato all’utilizzo di metronomo e suddivisione di tempi ben definiti. Con questo puoi registrare rapidamente idee per riff e canzoni, mandare in play il loop della registrazione attraverso i pedali, gli amplificatori e il rack FX di BIAS FX 2, mettendo a punto il preset personalizzato da utilizzare.
Bias FX 2 viene venduto in tre versioni differenti che differiscono per il numero di simulazioni che vengono utilizzate, la presenza dell’IR Loader, alcune funzionalità e per i preset di Tonecloud, partendo da un prezzo di circa 90 euro fino ad arrivare a 290 euro.
Positive Grid è un marchio distribuito in Italia da Gold Music.
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