Tempo di rivelazioni in casa Gibson: sono infatti visionabili, nonchè acquistabili dal direct store, gli esemplari della collezione 2019 del marchio americano.
I palati fini non resteranno delusi, anzitutto perchè ci sono novità in pressochè tutti i modelli principali della casa. Un altro aspetto che sarà sicuramente apprezzato, e che salta immediatamente all’occhio dando una scorsa al catalogo, è la semplicità estetica che prevale nelle nuove versioni, delle quali soltanto poche si presentano con look non più che leggermente azzardati.
Diamo allora un’occhiata alle principali novità che ci aspettano.
GIBSON USA
Partiamo dalle solid-body e dai numerosi modelli di Les Paul del catalogo. Spicca senza dubbio la High Performance, con il top in acero figurato AAA+ disponibile in tre finiture decisamente accese e di grande effetto, il manico asimmetrico con accesso facilitato per le prestazioni del solista e la coppia di pickup BurstBucker Pro associata a un’elettronica più che versatile con quattro potenziometri push-pull e uno switch aggiuntivo interno.
Molto affine la versione Standard (un vero colpo d’occhio in finitura Seafoam Green), mentre per chi è affezionato agli stili più datati troviamo la sempreverde Classic con BurstBucker 61 e finiture Honey e Gold, ma anche l’altrettanto iconica Traditional.
C’è spazio ovviamente per diversi modelli SG, anche qui la High Performance la fa da padrone con il top in acero AA molto elegante sulla finitura Trans Black Fade e la stessa accoppiata di BurstBucker Pro dell’omologa Les Paul, ma i tradizionalisti non restano a bocca asciutta grazie alla riedizione della Standard ’61 nel canonico Vintage Cherry.
Non rimarrà deluso chi invece predilige le forme particolari di Explorer, Flying V e Firebird, anch’esse oggetto di rivisitazione nel catalogo 2019.
GIBSON MEMPHIS
Belle novità anche tra le semiacuistiche di casa Memphis. Come capisaldi le versioni Figured di ES-355 ed ES-335 , liuteria elevatissima con blocco centrale in acero e bracing in abete degli Adirondack con taglio di quarto, entrambi trattati termicamente, e top in acero AAA figurato rifinito nel suggestivo Blueberry Burst (la 335) oppure Vintage Natural (la 355); la parte elettronica è affidata ai nuovi pickup Memphis Historic Spec II e al circuito Memphis Tone Circuit Premiere cablato a mano.
Accanto al grande classico ES-335 Dot, disponibile nei colori Antique Faded Cherry Graphite Metallic, e alla più abbordabile 335 Studio, ecco infine due modelli di recente progettazione: la ES-275, una versatile thinline nata per il jazz, e la ES-235, una particolare semi-hollow che si rifà alla ES-125 ma anche alla Les Paul.
GIBSON ACOUSTIC
Chiudiamo con le novità acustiche, e non si poteva davvero non iniziare con la magnifica SJ-200 Standard: una tavola in abete Sitka montata con cura su fasce e fondo in acero, la voce elettronica affidata al pickup LR Baggs Anthem, meccaniche Grover e il caratteristico ponte “coi baffi” sull’accattivante finitura Vintage Sunburst.
Per chi preferisce il design dreadnought ecco invece la Hummingbird, con mogano al posto dell’acero nel body rifinito in Vintage Cherry Sunburst, con amplificazione affidata all’LR Baggs VTC; il modello è disponibile anche in versione Avant Garde, con cutaway, pickup LR Baggs Element e finitura Light Cherry Burst. Degna di nota anche la Parlor Rosewood Avant Garde, le cui caratteristiche salienti sono ben riassunte nel nome.
Il catalogo delle novità 2019 è ampio e degno di opportuni approfondimenti, ecco quindi i relativi link al sito web ufficiale sia per le elettriche che per le acustiche.
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