Sta per arrivare in Italia una band che ha 50 anni di storia sulle spalle, da quella celebre “A Whiter Shade of Pale” che li rese famosi in tutto il mondo nel 1967 e che ancora oggi continua ad essere uno degli inni principali degli anni ’60.
Tra le band più influenti del rock, i Procol Harum sono considerati tra i precursori, con i Moody Blues e pochi altri, del rock progressivo, e si può anche parlare di “rock sinfonico” data la loro predisposizione a inserire ispirazioni e/o vere e proprie citazioni tratte dalla musica classica.
La loro formazione fu di sicuro una novità per l’epoca, con la scelta di adoperare moltissimo sia il pianoforte che l’organo Hammond, cosa che sarà poi di regola nel progressive rock da lì in poi (insieme al Mellotron). Certo neanche troppo a sfavore della “più comune” chitarra, visto che quasi subito arriverà nella band il grande Robin Trower, chitarrista sopraffino molto influenzato da Jimi Hendrix.
La band è ancora guidata dal leader fondatore Gary Brooker alla voce e pianoforte, accompagnato da Matt Pegg al basso (che ha militato nei Jethro Tull, nei Procol Harum dagli anni ’90), Geoff Whitehorn alla chitarra (membro della band dal 1991), Josh Phillips alle tastiere (Brian May, Pete Townshend) e Geoff Dunn alla batteria (Jimmy Pahge, Van Morrison).
Il nuovo album si intitola Novum, è uscito ad Aprile e contiene 11 canzoni . La copertina è un omaggio al primo album del 1967 e i testi sono stati scritti con l’aiuto di Pete Brown, già decenni fa con i mitici Cream.
Ecco le date italiane:
“
- ven 6 ottobre – MILANO Teatro dal Verme
- sab 7 ottobre – PORDENONE Palasport
- lun 9 ottobre – ROMA Auditorium Parco della Musica
“
Info e prevendite su Ticketone
I Procol Harum saranno presenti anche al 2Days Prog di Veruno (NO) il 3 settembre, festival che offre tre giorni di musica prog con molte band internazionali (tra cui anche i Motorpsycho).
Aggiungi Commento