Rendere il mondo migliore attraverso la musica: è questo il messaggio alla base del contest per giovani musicisti e band emergenti “Play Music Stop Violence“.
È giunto alla sua nona edizione il concorso organizzato in collaborazione dal movimento dei Giovani per la Pace e dalla Comunità di Sant’Egidio.
In gara verranno valutate canzoni originali i cui testi si occupino di alcuni dei temi più importanti a livello umano: razzismo, violenza, guerra, rispetto per la vita, accoglienza, convivenza tra differenti culture, incontro tra generazioni; oltre a raccontare i problemi del mondo contemporaneo, i brani dovranno trasmettere un forte messaggio di spinta al miglioramento del nostro mondo.
La prima fase di valutazione delle proposte ricevute sarà a cura di una giuria qualificata, la quale inviterà gli artisti ritenuti più meritevoli a suonare la propria composizione durante uno degli eventi “Play Music Live” che avranno luogo in alcune importanti realtà di musica dal vivo di Roma.
I finalisti selezionati potranno esibirsi davanti a migliaia di persone sul palco del Pala Atlantico nella Capitale. Oltre al Premio Popolare, che verrà assegnato dal pubblico presente, sono in palio tutta una serie di altri riconoscimenti: Primo e Secondo Premio Categoria Autori, Premio “Young Talent”, Premio della Critica, Miglior Performance Live, Premio Web.
Alla scorsa edizione ha preso parte anche Andrea Febo, coautore (assieme ai performer del brano Fabrizio Moro ed Ermal Meta) del vincitore del Festival di Sanremo 2018 “Non mi avete fatto niente“, con la sua canzone intitolata “Denuncialo“, un invito rivolto a tutti gli adolescenti a denunciare sempre ogni forma di violenza subita.
Per tutti i dettagli sulle modalità di partecipazione al contest è opportuno visitare il sito web di “Play Music Stop Violence”.
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