I fan dei Guns N’ Roses ci avevano sperato ma le ultime uscite del diretto interessato appaiono abbastanza chiare: Izzy Stradlin ha infatti spiegato, in una dichiarazione al Wall Street Journal, il motivo per cui non si è concretizzato il suo coinvolgimento nella reunion della band.
Motivazioni di certo non artistiche, almeno stando a quanto affermato dal chitarrista, secondo il quale la sua mancata presenza nella formazione dei Guns N’ Roses riuniti è dovuta all’impossibilità di trovare un compromesso che rendesse tutti soddisfatti durante le fasi di negoziazione. Una dichiarazione che sembra mettere un punto fermo a una diatriba che dura sin da quando, nel 2016, la notizia della reunion fu ufficializzata e Stradlin si ritrovò a dover smentire in più di un’occasione (a volte anche con toni polemici) qualsiasi suo coinvolgimento nelle nuove attività del gruppo.
Una delusione quindi per chi si augurava che Stradlin si riunisse ad Axl Rose, Slash e Duff McKagan, con il batterista Steven Adler che in qualche occasione si era unito agli ex-compagni sul palco lasciando aperto un filo di speranza che si potesse riformare quel nucleo storico della band che aveva portato alla nascita di un caposaldo dell’hard rock come “Appetite for Destruction“.
I Guns N’ Roses proseguono intanto nel loro colossale tour intitolato “Not in this Lifetime“, ripartito proprio in questi giorni per una fase europea che si protrarrà fino alla fine di luglio, e che li porterà in Italia il 15 giugno prossimo nell’ambito dell’edizione 2018 di Firenze Rocks.
E Izzy Stradlin? Non sembrerebbe particolarmente turbato all’idea di non far parte di questo successo della band: “È la vita“, ha concluso nella sua dichiarazione, “a volte le cose non funzionano“.
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