Il progetto portato avanti da KeepOn Live è quantomai ambizioso, ponendosi l’obiettivo di diventare il primo grande circuito italiano dedicato alla musica live nei club che siano adeguatamente attrezzati per farla e abbiano le idee chiare su quello che dovrebbe essere il rapporto, umano ed economico, con le band ed artisti che vi si esibiscono.
La mission coinvolge anche festival, radio, agenzie di booking, media di vario tipo, tutto per il fine ultimo di creare un circuito solido che possa offrire la visibilità nazionale a tutte le band e artisti che lo meritano, e di essere un punto di riferimento anche per i direttori artistici dei locali coinvolti.
KeepOn è una creatura di Doc Servizi, una cooperativa di circa 5.000 associati che si occupa di Musica, Spettacolo ed Arte in generale (ma non solo, anche artigianato, turismo, sport e quant’altro), con una fitta rete di filiali su tutto il territorio italiano gestite da personale qualificato. Doc Servizi ha come primo dei suoi intenti il mettere in grado di lavorare e produrre valore chiunque agisca nel campo dell’Arte, attraverso la gestione di servizi cui hanno accesso i soci e che sono di aiuto nella gestione della propria attività artistica/lavorativa.
KeepOn Live raccoglie, in tale ambito, una rete di 279 locali (ad oggi, in espansione) e vari festival, attraverso i quali coordina un numero davvero molto alto di concerti annui (nell’ordine dei 30.000 circa secondo una loro stima). Tra i partner del circuito troviamo nomi importanti come Shure, RCF, Eko Music Group, e molti altri brand internazionali.
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Ultimamente KeepOn è stato anche promotore di un’iniziativa volta a pubblicare la prima indagine completa sui live club italiani, un’analisi ottenuta attraverso sondaggi diretti sui locali che vuole essere lo specchio reale della situazione della musica live originale indoor in Italia. Si tratta di uno studio di primaria importanza perché aiuterà a capire bene la situazione nel nostro paese ed a prendere quindi le dovute contromisure che possano aiutare il settore, così da essere di beneficio sia per chi suona che per chi gestisce le attività.
Iscrivendosi quindi a KeepOn Live si entra a far parte della loro rete di contatti e si avrà la possibilità di esibirsi in locali e festival, una rete in cui l’organizzazione si sta impegnando giorno per giorno a stabilire regole di rispetto artistico ed economico per chi si esibisce, e di avere nel proprio giro quei live club che si dimostrino realmente attrezzati per i live show.
A questo proposito dedicheremo a breve un articolo nella nostra sezione audio a cura del nostro esperto Francesco Passarelli, quindi stay tuned e per ogni altra info consultate il sito ufficiale di KeepOn Live e la loro pagina Facebook.
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