MONO dal 2007 non è solo un’azienda americana produttrice di custodie per strumenti e altri accessori, è soprattutto un’idea che affonda i piedi nei concetti di creatività e design, in ogni aspetto della propria esistenza, fisicamente come luogo di lavoro, fino a tutti gli oggetti destinati al mercato.
Dovendo rivolgersi a una serie di attività professionali (ma anche amatoriali) che vanno dai musicisti, ai dj, ai fotografi e videomaker, per il CEO Daniel Kushner, già ben nota firma internazionale del design, non si trattava solamente di creare qualcosa di utile ed efficiente, né solo di unire a questo un’estetica accattivante. Era necessario creare una filosofia alla base che nel maggior modo possibile si avvicinasse al modo di vivere delle persone coinvolte in un’attività artistica e riuscisse a fondersi con essa tanto da diventare non solo un brand di riferimento, ma un vero e proprio simbolo di appartenenza al mondo di chi mette il genio e il bello davanti a qualsiasi altra necessità.
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Per questo, MONO ha scelto di formare un team fatto di veri professionisti di ogni settore, cioé veri musicisti, veri fotografi, veri dj etc… accanto a specialisti del design, della grafica web, delle strategie di vendita, in modo da racchiudere in ogni sua produzione tutto ciò che ogni appassionato ha richiesto con l’esperienza.
Il loro stesso simbolo “><” è l’intersezione tra i mondi creativi, tra le due metà del cervello, quella più logica e razionale e quella più estemporanea, fantasiosa, artistica. L’unione insomma tra specialisti e creativi.
Iniziamo quindi oggi uno speciale in più puntate in cui scopriremo le ultime linee del loro catalogo, distribuito in Italia da Backline, e in particolare la nuova M80, declinata su vari tipi di strumenti.
Iniziamo con le custodie destinate a proteggere le chitarre, elettriche e acustiche, e l’ukulele, uno strumento che si è espanso moltissimo negli ultimi anni (e non perdetevi le nostre video lezioni su MusicOff).
Le custodie per chitarra sono disponibili sia in formato singolo che in formato doppio, quest’ultimo sia per due elettriche o due acustiche, che per un’elettrica e un’acustica, quest’ultima soluzione una delle più adatte per i tanti musicisti costretti a portarsi dietro la chitarra acustica in una non comodissima seconda custodia separata anche solo per suonare pochi pezzi acustici durante un concerto o una prova.
Quest’ultima soluzione è la serie Dual Electric + Acoustic (M80 Hybrid), che da un lato accetta chitarre elettriche del 99% delle tipologie (stratoidi, stile Gibson e zone limitrofe), dall’altro è predisposta per acustiche dreadnought o simili e anche archtop. In questa, come in altre, troviamo il brevettato sistema Headlock, tramite il quale il manico della chitarra resta saldamente agganciato e bloccato, nonché protetto tramite gomma ammortizzante.
Questo ha due importanti conseguenze: la prima è che non vi ritroverete la chitarra a terra se per caso, da aperta o semiaperta, vi sfugge di mano; la seconda, ancora più importante, è che la paletta non si sposterà pericolosamente a destra e sinistra durante il trasporto, ma sarà salda al centro, lontana dai laterali e quindi anche da botte involontarie (e la chitarra si scorderà molto meno).
Tutte le custodie MONO sono comunque dotate di appositi paraurti in schiuma ad alta densità, soprattutto nella parte bassa della chitarra che spesso viene poggiata a terra in maniere non proprio gentili. L’aggancio della tracolla è un perno ad alta sicurezza, ma non si sa mai, meglio prevenire che curare come si dice…
Allo stesso modo tutto l’esterno è rinforzato attraverso dei pannelli in ABS, materiale che garantisce la stessa protezione agli impatti di una custodia rigida ma con il 75% di peso in meno (la schiena ringrazia!).
Quando si trasportano due chitarre le questioni di peso diventano basilari e infatti anche nella custodia Dual Electric è stata cruciale la progettazione del modulo Z-Form, con un peso finale di appena 3kg ma una robustezza a prova sia dei maltrattamenti (si spera comunque il meno possibile) che del tempo.
Le soluzioni di trasporto degli accessori si sprecano, ed utilissimo è il metodo di aggancio per i nostri amati (e magari costosi) cavi, che tendono ad uscire dalle tasche spesso in un groviglio da far concorrenza a quelli nelle scatole delle luci natalizie…
Come dicevamo, in MONO non si risolve tutto solo in efficienza e bellezza, ma anche nel pizzico di genio che solo un musicista può suggerire dal suo uso quotidiano delle cose. Prendiamo ad esempio la Guitar Sleeve, una custodia semplice ma incredibilmente intelligente.
Prima di tutto, basta col mettere le custodie in posizioni scomode per tirar fuori la chitarra. Qui la cerniera è studiata per tirare fuori rapidamente la chitarra dalla parte superiore.
Le tasche non sono progettate a caso solo per mettere “roba” casuale. Si è calcolato di poterci inserire anche un notebook, che oramai non manca mai nel setup di un musicista moderno. E, ovvio, che possa essere ben protetto anch’esso.
Anche qui, appena inseriamo la chitarra nella custodia, il manico si adagia nel sistema Headlock, rimanendo al sicuro.
La serie Vertigo è stata sviluppata con un livello maniacale di sicurezza, attingendo agli studi in campo militare, calzaturiero e degli sport estremi. Il che ha portato a progettare ciò vedete in foto, una protezione pressoché totale di manico e corpo della chitarra. La protezione sul fondo, The Boot, sembra non a caso una poderosa scarpa da sport estremo, che deve resistere ad ogni condizione e superficie di appoggio (e, aggiungiamo, eviterà anche l’inavvertito contatto con un terreno bagnato).
La custodia Vertigo è disponibile anche in versione per chitarre semi-hollow.
Tutte le tecnologie e i materiali visti finora li ritroviamo ovviamente anche nella linea di custodie per chitarre acustiche, con modelli che sono pronti ad accogliere tutte le forme standard classiche, dreadnought, parlor, e naturalmente anche in questo caso esiste una serie Vertigo.
Una cosa davvero sfiziosa progettata per le custodie per chitarra è il cosiddetto Guitar Tick. Si tratta di un vano separato accessorio che può essere velocemente unito a una custodia e formare con essa un tutt’uno.
Al suo interno si può inserire un multieffetto, una piccola pedalboard realizzata con un setup di effetti minimale o con una serie di quei pedali oramai molto diffusi dalle dimensioni minuscole, oppure qualsiasi altra cosa si voglia.
Le nostre mani resteranno libere e in una sola custodia avremo praticamente tutto il nostro setup per le prove o un jam session (nonché per un live, amplificatore escluso ovviamente).
Veniamo quindi a quelle che sono le linee nate per l’ukulele, uno strumento che grazie a vari fattori (non ultimi l’estrema portabilità e il divertimento) occupa un settore piuttosto importante della musica.
Le custodie per ukulele si dividono fondamentalmente in due tipologie, quella per ukulele concerto/soprano e quella per tenore.
Anche in questo caso ci si è incontrati con veri musicisti per capirne le esigenze, arrivando a progettare una custodia che ha le stesse garanzie di protezione della custodia per chitarra Hybrid vista sopra.
Nel prossimo appuntamento punteremo il faro sulle custodie per basso elettrico, ricordandovi che MONO produce anche zaini, custodie per laptop e altri utili accessori tutti della stessa alta qualità.
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