L’istituto ha saputo reagire in maniera rapidissima alle prime disposizioni anti COVID-19 trasferendo la propria didattica nel formato online in meno di 24 ore, attivando integralmente le lezioni a distanza via web già a partire dal 6 marzo e perdendo di fatto soltanto un giorno del normale ciclo di formazione.
Un’impresa non da poco se andiamo a guardare qualche cifra: sono infatti circa 1600 gli allievi della scuola, mentre il corpo docenti dei vari livelli conta 120 unità; si parla complessivamente di ben 260 lezioni al giorno da effettuare in video-conferenza.
Trapela ovvia e meritata soddisfazione dalle parole del direttore dell’istituto Stefano Mastruzzi: “Grazie all’utilizzo di software dedicati, cuffie, microfoni, lavagne virtuali, software di produzione musicale e alla grande competenza di tutto il corpo docente, è stato reso possibile lo svolgimento di lezioni che per loro natura richiedono standard audio e video di alta qualità e una notevole interattività in un continuo e proficuo scambio tra allievi e docenti“.
Da sottolineare come non soltanto le lezioni individuali stiano proseguendo in questo formato: anche le classi collettive dei vari indirizzi stanno proseguendo il proprio ciclo da remoto seguendo il calendario ordinario di incontri, dando così seguito a tutti quegli aspetti fondamentali del percorso di formazione di ciascun musicista.
Non è stato possibile portare avanti tutte le attività programmate dalla scuola: per forza di cose si è reso necessario rinviare masterclass, concerti e in generale tutti quegli eventi pubblici schedulati per il mese di marzo.
Allo stesso modo si è optato per il rinvio delle sessioni di laurea: “Abbiamo preferito rimandarle a quando l’emergenza sarà finita e sarà possibile discutere le proprie tesi di fine percorso in sede, davanti alla commissione di docenti. La discussione della tesi è un momento apicale nella vita di uno studente, l’istante in cui vede concludersi il suo lungo percorso di studi ed è giusto che condivida questo importante traguardo circondato da parenti e amici, cosa impossibile in questo momento“, ha dichiarato il direttore.
In Saint Louis sono dunque ben decisi a trasformare questa situazione di emergenza in una vera opportunità di crescita: è in via di pianificazione una stagione di concerti ed eventi musicali da trasmettere in diretta streaming, mentre si guarda già al di là dell’ostacolo presente valutando la possibilità di inserire le lezioni in video-conferenza anche quando la situazione si sarà ristabilita, per dare modo di accedere alla formazione dell’istituto anche a chi non abbia la possibilità di spostarsi o trasferirsi in pianta stabile.
E nel frattempo #noisuoniamoacasa, come recita l’hashtag promosso dalla scuola sui propri canali social per invitare tutti i musicisti a rispettare le disposizioni di contenimento del virus in questa fase così cruciale.
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