Il nuovo catalogo Ibanez stupisce fin da subito con tanti nuovi modelli signature e una selezione di legni e pickup davvero mai vista prima.
A partire dalle nuovissime chitarre dedicate ai talenti moderni del metal progressive come i Chon e i Polyphia, fino a delle interessanti riedizioni dei modelli dedicati a Andy Timmons (ATZ 100) e Marco Sfogli (MSM 100), che abbracciano in maniera evidente lo standard costruttivo visto ultimamente con le AZ.
Ma non sono gli unici modelli che saranno messi sulla piazza, sul mercato arrivano modelli dedicati ad artisti dediti ai generi musicali più disparati: da Scott LePage e Tim Henson (Polyphia) a Luke Hoskin (Protest the Hero), passando per Heric Hansel e Mario Camarena (Chon) e per nomi già noti al marchio Ibanez come Jake Brown (Periphery), Paul Gilbert (Mr.Big), Joe Satriani, Steve Vai e così via…
Novità della serie RG
La serie RG viene ampliata con un buon numero di nuovi modelli della sua serie top di gamma Prestige, che parte dalla normale sei corde (5120) fino a una otto corde (5328), passando per altri due modelli con ponte fisso (5121) e una sette corde con ponte mobile (2027).
Tutte queste chitarre appartengono alla fascia più alta della produzione nipponica. Anche la serie denominata Genesis Collection, che tanto ha fatto impazzire di gioia i vecchi amanti delle Ibanez anni 80, mette in campo due nuovi modelli di RG550DX, anch’essi made in Japan nonostante il costo decisamente diverso rispetto alla linea Prestige.
Continuando invece sulla serie regolare del modello RG, notiamo un nuovo modello della regina della fascia premium che si affianca alla 1070, ovvero la nuova RG1070FM dove FM sta per flamed maple. Si discosta in maniera decisamente importante dalla sorella diretta a partire dal corpo in mogano fino al top in acero fiammato, appunto.
La Iron Label sfodera tra i suoi nuovi modelli una nuova 9 corde (RGRI9FME) con pickup EMG 909 e scala da 28″, manico in noce e acero su un body in nyatoh sul quale poggia un top in acero fiammato.
Una delle chitarre sicuramente più particolari di questo nuovo catalogo, alla quale si affianca invece una più sobria sette corde (RGI XL7) con scala da 27″ e ponte gibraltar, su corpo in frassino e manico e tastiera rispettivamente in acero e ebano.
Novità della serie RGA
Per la serie RGA abbiamo invece una nuova linea denominata Axion Label che comprende ben tre modelli con delle caratteristiche decisamente inclini a generi non molto da classic rocker, abbiamo infatti un trittico composto da:
- RGA 60 AL
- RGA 61 AL
- RGA71 AL
La prima presenta una composizione di legni molto interessante, con manico in noce e panga panga su un corpo in frassino e tastiera in ebano makassar. Vengono montati due pickup Bare Knuckle Aftermath e un ponte edge zero; è possibile effettuare il coil tap dei pickup con quello che sembra uno switch dedicato allo scopo.
Le restanti due, rispettivamente in versione 6 e 7 corde, condividono molto con la 9 corde già vista in precedenza, ovvero corpo in nyatoh e top in acero fiammato, con gli stessi pickup, legni del manico e ponte gibraltar.
Questa serie è con molta probabilità quella che strizza l’occhio al chitarrista più moderno e dal sound più aggressivo, accanto ai modelli della prossima serie.
Novità della serie RGD
Come per la serie RGA, anche la serie RGD aggiunge in catalogo un trittico di nuovi strumenti sotto la linea Axiom Label: un classico modello a sei corde (RGD 61 AL e RGD71AL), una 6 e una 7 corde multiscala (RGD 61 ALMS e RGD71 ALMS). Per chi non mastica la terminologia si intende quegli strumenti con una posatura di tasti “obliqua” a differenza della normale posatura “dritta”, questo garantisce una maggiore intonazione sia durante gli accordi che durante le note singole.
Le chitarre adottano soluzioni abbastanza dissimili l’una dall’altra sia per quanto riguarda la scelta dei legni (frassino contro nyatoh) che per i pickups (DiMarzio per il modello standard e Fishman per la multiscala).
Novità serie S
Anche la serie S si fregia di un modello marchiato sotto la nomenclatura di Axion Label, con corpo in nyatoh e top in acero fiammato.
Come le altre sorelle hanno una coppia di pickup Fishman Fluence Modern e il sistema di Fishman Fluence Voicing Swift (sistema brevettato da Fishman nel 2014 per avere sonorità più aperte e dinamiche a seconda delle esigenze del musicista) sul potenziometro del volume, oltre che a un controllo di coil tap.
Chiudono l’offerta il ponte il ponte gibraltar e le meccaniche Gotoh.
Novità serie FR
La serie FR aggiunge un modello Iron Label che si presenta con un corpo in nyatoh sul quale è alloggiato un top in acero occhiolinato e pickups DiMarzio fusion edge; il manico è invece composto da acero e purpleheart.
Novità della serie ART
La serie ART si compone di due modelli che differiscono per la presenza del top in acero occhiolinato e per i pickup montati. Parliamo di chitarre dal corpo in pioppo, manico in acero con una tastiera in pino della Nuova Zelanda. Pickup Classic Elite per il modello con top in acero occhiolinato, mentre abbiamo gli Infinity R per la versione senza top; entrambe portano meccaniche e ponte full tune III e hardware cromato.
Novità della serie GIO
Una delle novità che più mi è saltata personalmente all’occhio, perché ha veramente stupito vedere finalmente nella serie entry level di Ibanez una 7 corde, così da avvicinare altri musicisti a questo mondo senza spese di alto profilo.
Parliamo di una chitarra con corpo in pioppo con un top in acero quilted, ponte fisso F107, manico in acero con tastiera di pino neozelandese e pickups Infinity, un prodotto quindi molto interessante sotto il punto di vista della dotazione.
Modelli per i “Prestige Dealers”
I prestige dealers sono i centri dove è possibili acquistare gli strumenti del marchio nipponico della fascia più esclusiva, al di sopra c’è solo il Los Angeles Custom Shop, non accessibile ai comuni mortali perché bisogna essere endorser Ibanez. Parliamo in primis di serie di fascia altissima come le J-custom, che danno alla luce due modelli:
- RG8570Z
- RG8520
Entrambe portano un body in mogano africano su un top in acero fiammato tripla A di ben quattro millimetri, ponte edge zero, meccaniche gotoh, manico in acero e wenge con tastiera in ebano makassar.
Il comparto elettronico è targato DiMarzio, con un classico set di Air Norton: True Velvet e Tone Zone per la 8570Z e una coppia di Fusion Edge per la 8520.
Per le fasce subito successive abbiamo la RG657AHM in una colorazione decisamente molto appariscente, un total gold sia per la parte hardware che quella elettronica.
Conclude la serie RG per i Prestige Dealers la RG752M, una sette corde con corpo in tiglio, elettronica DiMarzio PAF7, ponte lo-pro edge e manico e tastiera in acero, strumento molto classico che segue lo standard storico di Ibanez.
Per la serie RGD abbiamo un modello della sezione Iron Label 7 corde con corpo in nyatoh e manico e tastiera in acero, ponte gibraltar e pickup Fusion Edge DiMarzio.
Anche la serie AZ prende due edizioni limitate per i suoi modelli di punta, per la AZ402FF abbiamo una versione con top in acero fiammato in colorazione regal brown burst, mentre per la AZ2204 abbiamo le colorazioni di gold e scarled decisamente vintage style.
Tantissime novità quindi sul lato artist e varie aggiunte ai modelli con uno sguardo piuttosto pronunciato verso i generi moderni e quelli di rock heavy e/o progressive.
Ne abbiamo visti alcuni in questo articolo, ma ne troverete anche altri nel nuovo catalogo completo messo online da Ibanez Italia.
Inutile dire che tutte queste chitarre le vedremo al prossimo NAMM di fine mese.
Disponibilità in Italia? Sicuramente non immediata ma per ogni informazione c’è sempre il distributore Mogar Music a vostra disposizione.
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