Lorenzo Venza è un chitarrista italiano oramai “navigato”, vuoi per la sua attività professionale che lo vede nei panni di insegnante presso due importanti scuole della Capitale (Total Guitar Academy e Percentomusica), vuoi, anzi soprattutto, per la sua carriera artistica che lo vede come lead guitar della ben nota progressive/fusion band Utopia, nonché come artista solista.
Ed è proprio in questa veste che ne parliamo oggi, data l’uscita del suo ultimo lavoro in studio: Liquid Sky.
Il disco si compone di 10 tracce strumentali, dove ovviamente la chitarra di Venza fa da padrona, toccando molti generi e stili: dal jazz-rock a momenti più sperimentali, pur ben collegati al suo genere preferito, il progressive.
Come lui stesso dichiara, grande spazio è stato dato all’interplay tra i musicisti, il che da Lorenzo è una cosa che ci aspettavamo, visto che è ben cosciente di cosa significa suonare “con” una band.
Band che è composta da Alessandro Patti al basso e Valerio Lucantoni alla batteria, ma che vanta ospiti importantissimi quali il maestro Umberto Fiorentino (maestro dello stesso Venza) e nientemeno che la star della 6 corde Brett Garsed.
Come è ben dimostrato dal singolo “Seven Words”, del quale potete ammirare il video qui sopra, il playing di Venza è decisamente improntato all’aspetto melodico, con un’attenzione alla composizione che non lascia nulla al caso, pur provenendo in larga parte dall’improvvisazione. Le doti tecniche sono oramai scontate, per cui le difficoltà vengono eseguite senza asperità tanto da far sembrare “semplici” anche passaggi decisamente complessi, a livello sia strumentale che di ascolto.
Molti sono i riferimenti di Venza nel chitarrismo moderno e si sentono tutti. Uno di questi è proprio Brett Garsed, che come Venza ha dichiarato in una recente intervista alla rivista Axe “è uno dei miei chitarristi preferiti in assoluto; la sua influenza pesa sulla mia testa fin dall’adolescenza“.
Per la registrazione dell’album Lorenzo si è affidato a un setup piuttosto compatto, ma decisamente potente. A partire dalla sua chitarra Schecter Custom Shop, marchio di cui è endorser, chitarra di notevole pregio in configurazione H-S-S.
E non poteva mancare dall’altro lato del cavo una grande amplificazione, cioé una poderosa MZero, testata prodotta dalla Mezzabarba Custom Amplification di recente intravista anche nei setup di colossi come Joe Satriani e Steve Vai.
Per ascoltare e acquistare l’album collegatevi in streaming a Spotify oppure sullo store di Amazon.
Per seguire Lorenzo Venza invece iscrivetevi alla sua pagina Facebook.
Aggiungi Commento