Abbiamo già conosciuto Antonio Lusi, in arte LUSI, parlando del basso nelle grandi produzioni discografiche in compagnia di Valter Vincenti nel suggestivo One More Dub studio. Oggi vi vogliamo presentare Antonio nella sua nuova veste di artista solista: è infatti disponibile “Seven“, il suo album d’esordio come cantante e bassista, che verrà presentato ufficialmente al pubblico con un grande concerto in programma nelle prossime settimane.
Ma andiamo con ordine raccontando anzitutto l’artista e poi il frutto del suo ultimo lavoro. A dispetto della giovane età, Antonio Lusi è un bassista con oltre 15 anni di esperienza. Formatosi alla Music Academy Europe di Bologna, dove ha superato tutti i livelli accademici, ha consolidato il suo percorso con maestri dello strumento (Dado Neri, Pier Mingotti) fino a diventare egli stesso insegnante.
Nella sua già solida e fortunata carriera di session man in studio e dal vivo ha collaborato con artisti del calibro di Alborosie, Elisa, Giuliano Sangiorgi, Paolo Vallesi, Apres la Classe.
“Seven” (un numero che lo stesso autore definisce chiave) è il suo primo album come solista, e nasce dalla necessità di raccontare l’esplorazione dell’interiorità, dando vita a una situazione autobiografica che esprimesse la propria sensibilità personale e al tempo stesso fosse un ascolto alla portata di tutti, nel quale magari riconoscersi.
Nell’album si mescolano pezzi strumentali a brani di approccio cantautoriale, su uno sfondo di differenti generi (pop, reggae, funk, rock) nel quale il basso ha ovviamente un ruolo di primo piano; Antonio si cimenta con ottimi risultati anche alla voce, accompagnato in questa esperienza da musicisti amici che hanno portato ciascuno il proprio fondamentale contributo alla realizzazione dei contenuti. Naturalmente l’LP è uscito sotto etichetta One More Dub.
Ed eccoci al grande concerto di presentazione, in programma per sabato 24 febbraio prossimo alle ore 21:30; location dell’evento sarà il Teatro Comunale “Luca Ronconi” di Gubbio. Una serata dichiaratamente di festa, all’insegna della condivisione (come ben testimoniato dall’ingresso gratuito) con tutti coloro, musicisti e non, che hanno contribuito e partecipato alla realizzazione dell’album.
Durante la prima parte Antonio suonerà le canzoni di “Seven”, accompagnato tra gli altri alla batteria da Agostino Marangolo, già collaboratore di Pino Daniele, il quale ha avuto una forte influenza musicale in termini sia tecnici che emozionali. Successivamente toccherà al progetto The Winners, una blues band nata su iniziativa di Valter Vincenti (che qui suona anche la chitarra), con Antonio confermato nel ruolo di bassista-cantante.
Oltre che su Spotify, l’album è disponibile per l’acquisto anche su iTunes, mentre i videoclip dei singoli, così come altri video che raccontano l’esperienza musicale di Antonio, sono presenti sul suo canale YouTube personale.
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