Dopo un lungo periodo di rumors, di prototipi visti in giro per il web, dopo una contenuta serie di signature che non poco hanno fatto sobbalzare gli appassionati (la Martin Miller e la Tom Quayle giusto per citare due nomi), Ibanez ha deciso di prendere una rotta ben delineata e pronta a invadere il mercato per il 2018.
Vediamo ora insieme,andando per serie,quali sono le novità.
Signature Model
Poche novità per quanti riguarda le signature, cinque nuovi modelli, alcuni con un design già noto ai più, e un paio più interessanti: iniziamo dalla FRM 200, nuovo modello dedicato a Paul Gilbert con il design della Iceman, sua chitarra da molti anni insieme al suo modello storico, per passare alla JBBM20 signature di JB Brubacker fino alla CMM3 di Chris Miller. Infine le JEM JRSP, modelli in colorazione speciale del noto modello di Steve Vai.
Vediamo un cambio di rotta ben delineato, come per i modelli Ibanez che vedremo più avanti con la serie AZ, e un design più sobrio e in linea con i chitarristi del nuovo millennio con i due nuovi modelli dedicati a Martin Miller e Tom Quayle.
Sono molto incuriosito da questi due modelli in particolare, le aspettative sono molto alte, un investimento molto significativo da parte di Ibanez che l’utenza ha preso in maniera molto positiva e che però vorrà toccare con mano.
Serie AZ
Ciò che molti di noi aspettavano, quello che volevamo vedere. Da quello che traspare da una prima visione del catalogo è stato fatto il dovuto connubio di ricerca di uno strumento che rispecchiasse i gusti e le visioni del chitarrista della nuova decade, dopo una serie abbondante di modelli Stratoidi o per meglio dire Superstrat che abbiamo visto in mano ai funamboli della chitarra rock-fusion.
Ma cominciamo a definire un po’ quali sono i nuovi cardini di questa serie.
- Shape dal connubio classico a vedersi ma cucito sul corpo del musicista
- Forme decisamente più morbide, a cominciare dalla paletta
- Pick-Up Seymour Duncan Hyperion
- Meccaniche Gotoh Magnum Lock
- Manico Roasted 24 tasti
- Capotasto in osso
- Corpi in Ontano e top in Acero (Sui modelli F)
- Tasti in acciaio
I modelli principali fanno parte delle due serie Premium e Prestige, di cui oltre alle due signature di cui abbiamo parlato, possiamo dividerle in:
Premium:
Prestige:
Sono i modelli più attesi dell’anno e forse quelli che più potranno essere competitivi per il nuovo mercato. Sarà una guerra aperta adesso a chi produrrà lo strumento con il miglior rapporto qualità/prezzo, Ibanez ha detto la sua, attendo solo di averne qualcuna tra le mani.
Serie RG
Un container di nuovi modelli, tantissima carne al fuoco per questo 2018. Un bellissimo modello J custom si aggiunge al catalogo, parliamo di una RG 8570Z.
Il modello sembra rappresentare ampiamente la punta di diamante della produzione del noto marchio del sol levante, un’estetica molto vivace unita al design già vincente della RG e dalla costruzione senza compromessi, il tree of life sul manico è il tocco di eccentricità estetica che chiude il tutto.
Interessante modello che, se si viene da un ottimo strumento con la RG 1070, permetterà di fare un passo in avanti decisamente significativo.
Per gli altri modelli possiamo trovare un sacco di novità, andiamo con ordine: per quanto riguarda RG652AHM e RG652AHMFX abbiamo un modello prestige a sei corde, in formato classico con DiMarzio Air Norton e Tone Zone, ponte tremolo per il primo modello, mentre il Gibraltar per il secondo, capotasto Graph Tech, Meccaniche Gotoh, manico in 5 pezzi e corpo in Acero.
Con la RG950FMZ abbiamo invece un modello Premium con manico in 11 pezzi set di Dimarzio Air Norton,True Velvet e Tone Zone, corpo in tiglio americano e top in acero fiammato.
Subito sotto troviamo le serie dedicate ai modelli definiti Genesis, di cui fanno parte i modelli RG 570,RG 550 e RG 521. Tutte sono corredate da un manico in cinque pezzi di Acero e Noce, corpo in Tiglio, ponte Edge per i modelli 550 e 570, e Gilbratar per il modello 521, meccaniche Gotoh e Pickup Ibz (V7, S1 , V e V9, a seconda del modello).
Qui sotto vi mostro invece un interessante trittico di Iron Label per i modelli RGIX6DLB, RGIX6FDLB e RGIX7DLB.
Verniciatura Nitro per tutti i modelli in una colorazione a dir poco spaziale (Northen Light Burst), meccaniche Gotoh anche per loro, manico in tre pezzi con tastiera in Ebano, corpo in acero con top in Pioppo, elettronica sempre DiMarzio con i due modelli Fusion Edge.
Per quanto riguarda invece i modelli RGE, ci sono delle interessanti novità con l’introduzione dei modelli RGEW521FM e RGEW521ZC.
Per questi due modelli parliamo di corpi in mogano, interessanti manici roasted in acero con tastiera in Ebano Makassar, il classico set di Di Marzio Air Norton e Tone Zone, ponte fisso e top differente per i due modelli (una in acero fiammato e l’ altra in Ziricote), modello molto interessante e con molta sostanza.
Nella serie standard RG vengono introdotti inoltre due nuovi modelli multi-scala a sette (RGMS7) e a otto corde (RGMS8), per non far mancare niente alla propria clientela, corpo in Mogano con manico in Acero e Noce, ponti fissi su entrambe le chitarre e Pick-Up Array (modello 7 e 8, ovviamente), chitarre molto sobrie anche nell’estetica (unico colore,nero) e con la strumentazione necessaria per chi vuole affacciarsi a questo tipo di strumento.
Serie RGA
Un solo nuovo modello,ovvero la RGAT62. Piccole diversificazioni sul body con ali in mogano e un manico in 5 pezzi di Acero e Noce, tastiera in Jatoba, ponte fisso e Set di Di Marzio Air Norton e Tone Zone.
Nessuna variazione estrema sul tema, una piccola aggiunta di modernità con questo body.
Serie RGD
Ben due nuovi modelli, un nuovo modello 7 corde totalmente bianco in Tiglio e tastiera in acero occhiolinato, ponte tremolo low pro edge,tasti jumbo e Pick-Up DiMarzio Fusion Edge.
Una chitarra interessante per generi molto spinti soprattutto per l’accordatura drop di un tono con il quale esce di fabbrica, elemento interessante che mancava nella serie RGD, ma la parte più interessante arriva invece con il modello multi scala che è invece una sei corde a ponte fisso che monta invece i Fishman Fluence, struttura simile alla RGD 7 corde ma con un body formato da Acero e mogano e con l’ovvio accorgimento del ponte e della sezione multi scala su una tastiera in ebano, interessante il push pull per il voice changing sempre di Fishman.
Questo è un bel passo verso il futuro.
Serie S
Novità di questo 2018 è la S1070PBZ, la logica costruttiva dai legni all’elettronica segue le stesse logiche della RG1070 presentata lo scorso anno, quindi corpo in Tiglio con Top in Radica di Pioppo, set di DiMarzio Air Norton, True Velvet e Tone Zone, ponte Edge Zero II e meccaniche Gotoh, il tutto però sul form factor della serie S.
Avendo trovato una combinazione vincente Ibanez sta spostando questa tipologia anche su altri modelli, avendo ricevuto un buon riscontro per la nuova RG forse anche questa potrà riscuotere lo stesso successo.
Serie SA
Ben tre modelli in diverse colorazioni per questa serie denominata SA. Parliamo in questo caso della SA560MB,la SA460QM e la SA260FM
Chitarre dal corpo in mogano e top in acero in diversi tagli a seconda del modello, ponte mobile classico a sei viti Ibanez T102 e pick up Resolution/Quantum per i modelli 260 e 460, il modello 560 monta invece un set di DiMarzio Back Velvet, capotasti Graph Tech e meccaniche autobloccanti.
Le maggiori differenze stanno nella qualità del legno per modello e dal tipo di top che si sceglie (oltre l’elettronica di livello superiore presente nel modello 560) per il resto tutto lo standard di hardware sembra essere lo stesso, il che è ottimo perché si ha un hardware durevole e se si decide di spendere di più lo si fa unicamente per legni migliori.
Serie Talman
Un solo nuovo modello per questa serie, la TM303M.
Corpo in ontano con manico in acero, set di ben 3 single coil custom vintage a differenza degli altri modelli, ponte fisso in stile telecaster, meccaniche autobloccanti e capotasto in osso. L’aggiunta del terzo single coil la rende più strat-oriented inserendo un nuovo ventaglio di suoni, ma per il resto nulla di estemporaneo da segnalare.
Serie AX
Una derivazione della serie AR, una coppia di chitarre abbastanza estemporanee, con manico in acero, corpo in pioppo e ponte fisso (Vibrato Mbx per la 230) e pickup Classic Elite. Attualmente sono in catalogo:
Chitarre semiacustiche
Il reparto semiacustico ha qualche piccola novità interessante che amplia il catalogo della serie Artcore Expressionist con questi modelli:
A esclusione della AS83 e della AG95QA parliamo di una costruzione totalmente in acero fiammato sia per il corpo che per il manico in tre pezzi, con elettronica della casa con i modelli Super 58.
Altro modello interessante è invece la JSM20, un’interessante via di mezzo tra i due modelli dedicati a John Scofield, sulla carta riporta quasi le stesse caratteristiche tranne l’acero fiammato della JSM10 e la finitura nera. Sarà interessante vedere quali saranno le differenze in termini sonori.
Tantissimi i modelli di qualsiasi fascia, forma, tipo e dimensione l’imbarazzo della scelta e la tristezza per il portafogli,difficile trattenere la GAS.
Ibanez è distribuita in Italia da Mogar Music.
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