Sono state appena presentate 3 grandi novità in casa Roland, che riguardano un nuovo sintetizzatore, un campionatore e una drum machine.
Il nuovissimo campionatore SP-404A Linear Wave Sampler, in foto di copertina, si unisce alla famiglia di strumenti AIRA ed è stato progettato specificamente per un uso dal vivo.
Basato sul ben noto SP-404SX, da lungo tempo usato da Dj e music producer, SP-404A espande i suoni del Roland AIRA TR-8 Rhythm Performer con nuove possibilità di sampling e sintesi percussiva. Può funzionare anche come sampler standalone attraverso il microfono integrato e l’alimentazione a batteria.
Unito al TR-8 rappresenta la soluzione più immediata e semplice per gestire ritmiche e step sequencer. Inoltre, tutti i sample di SP-404A possono essere effettati dal TR-8 stesso.
Le caratteristiche vedono un campionamento lineare a 16bit, 29 effetti DSP integrati, 12 pad professionali e il pattern sequencer con quantizzazione.
Sulla SD Card inclusa troverete la libreria di suoni creata da Loopmasters.
Altra novità appena presentata è il sintetizzatore SH-01A, che riprende in una soluzione compatta i suoni del famoso SH-101, il più popolare sintetizzatore analogico degli anni ’80, moltiplicandolo per 4.
Oscillatore, filtri, envelope, tutto quello che era presente nella vecchia macchina analogica è stato ricreato con estrema cura sonora sin nei particolari.
Il pannello anteriore offre un immediato accesso a tutti i controlli ed in più, rispetto all’originale monofonico, abbiamo 4 possibilità: monofonico (il sound classico, enorme, del 101), polifonico (fino a 4 note simultaneamente), unisono (che unisce 4 voci per suoni giganti) e chord (che unisce 4 differenti pitch per suonare a step di semitoni).
Abbiamo inoltre a disposizione 64 patch di memoria per salvare i nostri suoni preferiti.
Il TR-08 Rhythm Composer è l’ultima delle novità, che arriva direttamente dalla famosa drum machine TR-808 che ha letteralmente fatto la storia di questo strumento.
La tecnologia ACB (Analog Circuit Behavior) ha permesso anche in questo caso di ricreare ogni suono dei circuiti originali sin nei minimi dettagli, cui si unisce anche l’interfaccia che ricalca esattamente quella del predecessore, anche se ovviamente in dimensioni più compatte e portabili.
Il sequencer ha 16 step (e 16 sub-step), sono disponibili 10 uscite separate tramite audio USB e l’uscita trigger è selezionabile per ogni traccia così da controllare strumenti esterni.
Per tutte queste succose novità, visitate il sito di Roland Italia.
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