Chiamateli infaticabili pilastri del Rock, dite pure che sono vecchie glorie o musicisti che non amano davvero il pensiero di ritirarsi, pensateli come immortali o bluesman della terza età, ma è sicuro che dare nel 2016 la notizia di un nuovo studio album della band tra i padri dei padri della musica più ascoltata del novecento, non può che strapparci un sorrisetto.
Soprattutto se si pensa che per questo nuovo Blue & Lonesome dei The Rolling Stones, a loro detta, “ci sono voluti ben cinquant’anni per farlo e soli 3 giorni per registrarlo“.
L’uscita dell’album, per la Polydor Records, è stata fissata al 2 dicembre, ed in effetti è stato davvero inciso in soli 3 giorni ai British Grove Studios di Londra, con un approccio spontaneo e senza sovraincisioni, quasi una sorta di live in studio.
In effetti, pare che Mick, Keith, Charlie e Ronnie abbiano deciso di tornare al loro vecchio amore, il Blues, quello “integralista”, da cui la stessa band è nata e per il quale loro stessi, da giovani “scapestrati” musicisti, volarono più volte tra il ’64 e il ’65 ai Chess Studios di Chicago, casa di Muddy Waters, Howlin’ Wolf, Chuck Berry, Etta James, ed altri.
Tranne Ronnie, ma anche lui di Blues se ne intende parecchio…
Gli Stones sul palco con Muddy Waters
Blue & Lonesome sarà disponibile in CD, vinile e digital download, compresa l’immancabile deluxe edition.
Dietro al disco ci sono il produttore Don Was, già con gli Stones in Voodoo Lounge, e ovviamente “The Glimmer Twins”, che non è altro lo pseudonimo della coppia Jagger/Richards, adottato durante una vacanza in Brasile nel 1968.
Ma soprattutto, oltre ad avvalersi di musicisti superbi come i fidati Darryl Jones (basso) e Chuck Leavell (tastiere), da anni al seguito degli Stones, il disco vede la partecipazione in due delle 12 tracce di “sua signoria della chitarra” Eric Clapton, che intanto registrava i suoi brani proprio nello studio accanto (il che ci fa invidiare anche l’ultimo dei fattorini che giravano lì in quei giorni).
Don Was ha commentato: “questo disco è un manifesto della purezza del loro amore verso il fare musica, e il Blues è, per gli Stones, la sorgente di tutto quello che fanno“.
Ecco la tracklist completa:
1. Just Your Fool (Original written and recorded in 1960 by Little Walter)
2. Commit A Crime (Original written and recorded in 1966 by Howlin’ Wolf – Chester Burnett)
3. Blue And Lonesome (Original written and recorded in 1959 by Little Walter)
4. All Of Your Love (Original written and recorded in 1967 by Magic Sam – Samuel Maghett)
5. I Gotta Go (Original written and recorded in 1955 by Little Walter)
6. Everybody Knows About My Good Thing (Original recorded in 1971 by Little Johnny Taylor, composed by Miles Grayson & Lermon Horton)
7. Ride ‘Em On Down (Original written and recorded in 1955 by Eddie Taylor)
8. Hate To See You Go (Original written and recorded in 1955 by Little Walter)
9. Hoo Doo Blues (Original recorded in 1958 by Lightnin’ Slim, composed by Otis Hicks & Jerry West)
10. Little Rain (Original recorded in 1957 by Jimmy Reed, composed by Ewart.G.Abner Jr. and Jimmy Reed)
11. Just Like I Treat You (Original written by Willie Dixon and recorded by Howlin’ Wolf in December 1961)
12. I Can’t Quit You Baby (Original written by Willie Dixon and recorded by Otis Rush in 1956)
Una lingua ridipinta di blu, Londra illuminata nella notte del 5 ottobre con l’iconico logo e un hashtag #rollingstones che su Twitter lo fa apparire accanto al nome.
Non si può dire che i 4 “old bluesman” non stiano al passo coi tempi e non abbiano ancora voglia di dire la loro, pur riportando a galla le proprie radici.
Quindi lunga vita al Blues… e loro lo dimostrano!
The Rolling Stones Official Website
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