Il nuovo pedale della Strymon mette assieme analogico e digitale per ridefinire il mondo della distorsione dinamica con una quantità di opzioni al servizio del chitarrista.
Non è un segreto come l’obiettivo di ogni costruttore di pedali dedicati alla distorsione sia quello di replicare per quanto possibile il comportamento dinamico di un amplificatore valvolare spinto a dovere.
Anche Strymon, azienda americana che ha guadagnato un notevole prestigio nell’ultimo decennio, ha dedicato le sue energie alla ricerca di un prodotto in grado di fare la differenza e Riverside ne è il frutto tangibile.
La versatilità del pedale è raggiunta grazie alla struttura ibrida. Lo stadio di guadagno all’input è analogico, un silenzioso circuito JFET in classe A capace di aggiungere fino a 20 dB al segnale che viene poi controllato digitalmente e integrato in maniera opportuna con il resto degli stadi di guadagno. In questo modo è possibile integrare il controllo della dinamica naturale dello strumento con una precisa e definita risposta dell’effetto.
La gestione variabile e continua del suono da parte dei circuiti permette un adattamento progressivo della qualità dell’overdrive su vari parametri allo scopo di garantire il mantenimento del fatidico “sweet spot” ad ogni variazione del gain.
La ricerca timbrica è facilitata dalla possibilità di selezionare le modalità low/high-gain con l’apposito mini-switch e di inserire eventualmente anche una maggiore spinta sulle medie frequenze.
L’adattabilità del pedale a qualsiasi amplificatore è garantita dall’EQ a tre bande integrata dallo switch Presence a tre posizioni per tarare con precisione la risposta sulle frequenze più alte.
Per arricchire ancora di più l’offerta, Riverside permette di memorizzare un preset per richiamarlo in seguito grazie all’apposito pulsante Favorite in modalità totalmente indipendente dalle regolazioni del momento, mettendo così a disposizione due diverse sonorità selezionabili in tempo reale.
Se tutto questo ancora non bastasse, uno sguardo al pannello posteriore svela la possibilità di collegare uno switch esterno opzionale per controllare la funzione Boost (fino a +6dB) e anche un pedale di espressione da sfruttare per il controllo continuo di più parametri di Riverside.
Tenendo premuto il pulsante principale è poi possibile attivare la funzione di noise reduction con soglia variabile per contenere eventuali problemi derivanti dai pickup dello strumento senza danneggiare suono e dinamica.
Caratteristiche
- Distorsione a stadi multipli in cascata per un’ampia gamma di sonorità d’ispirazione valvolare
- Input con stadio di guadagno analogico JFET in classe A a controllo digitale per consentire la massima headroom possibile e offrire fino a 20dB di puro gain analogico
- Un sofisticato DSP (24bit 96kHz A/D e D/A a 32bit) con ulteriori stadi di guadagno per garantire ricca definizione e una pronta risposta dinamica
- Canale low gain per un morbido classico overdrive
- Canale high gain per una distorsione moderna dalla forte saturazione
- EQ a 3 bande con controlli indipendenti di bassi, medi, acuti
- Switch per inserire enfasi sulle medie frequenze
- Selettore di Presence a 3 posizioni per adattare il timbro ai vari ampli
- Riduzione di rumore opzionale con soglia variabile
Maggiori informazioni nella pagina web dell’importatore Backline Srl.
Aggiungi Commento