Le piattaforme social per unire la passione per la musica a una delle cause più sentite dei nostri giorni, vale a dire quella del cambiamento climatico.
È quanto si propone di fare l’evento di cui parliamo in questa news, organizzato dalla pagina Facebook Musicians For Climate Action, aperta ufficialmente il 9 maggio scorso con l’obiettivo di creare un punto di incontro per la community musicale internazionale in modo da contribuire a dare voce all’urgenza della situazione della crisi climatica.
Da questo nobile intento nasce il Musicians For Climate Action Social Media Flash Mob, che tra il 18 e il 19 giugno vedrà la sua seconda edizione, un evento volto a coinvolgere musicisti di ogni tipo in azioni di sensibilizzazione sulla piattaforma social più utilizzata.
Una partecipazione di rilievo per il nostro paese è già arrivata da Edoardo Bennato:
Partecipare è semplice e alla portata di tutti: basterà un video della durata massima di un minuto, con 45 secondi di performance (durante la quale suonare o cantare quello che si preferisce) al termine della quale lanciare il messaggio “Don’t stop the music… Stop Climate Change” a voce oppure utilizzando un cartello.
Successivamente si dovrà postare il video sul proprio profilo personale utilizzando nel testo gli hashtag #musiciansforclimateaction ed #m4ca e taggando la pagina @MusiciansforclimateactionPAGE.
Se il video è successivo al 28 maggio si può utilizzare quello, l’importante è rispettare i limiti di tempo per dare a tutti la possibilità di far arrivare il proprio messaggio.
Ovviamente sono incoraggiate l’interazione e la condivisione del proprio post, di quelli degli altri partecipanti e dell’evento stesso, nel rispetto dello spirito di partecipazione globale che è il cardine di una situazione come questa.
Aggiungi Commento