Il bassista americano, ricercato sessionman e membro del super trio The Aristocrats, pubblica a settembre un nuovo sofisticato lavoro in chiave progressive.
Un decennio per preparare Scenes From The Flood, doppio concept album (4 facciate di vinile, 2 cd) in cui confluiscono tutte le sue ambizioni di compositore e che si sviluppa nell’arco di 18 composizioni e 88 minuti di musica senza compromessi.
Per realizzarlo è stato necessario il contributo di 26 musicisti fra cui alcuni dei più prestigiosi tra quelli cui Beller ha donato la sua maestria in passato. In un arco di ben 14 chitarristi spicca la presenza di Joe Satriani, Steve Vai, John Petrucci, Mike Keneally e – ovviamente – Guthrie Govan.
Alla batteria esperti strumentisti come Gene Hoglan (Dethklok, Strapping Young Lad, Death), Joe Travers (Zappa Plays Zappa, Joe Satriani), Ray Hearne (Haken) e Nate Morton (Cher, The Voice).
Non proprio leggerino, eh? – ridacchia Beller – Ma tutti gli album che amo veramente mi portano in luoghi profondi, a volte impegnativi, anche dopo molti ascolti. Specialmente gli album doppi. Negli undici anni passati dal mio ultimo album solista ho assorbito ed elaborato una serie di esperienze esistenziali che ho pensato potessero arricchire un lavoro esteso come questo. Sentivo di avere qualcosa di grande e complesso da dire. E poi mi ci sono buttato dentro.
L’album è in uscita il 13 settembre ma già disponibile in pre-order. Maggiori informazioni e aggiornamenti su bryanbeller.com.
Aggiungi Commento