Eccoci nuovamente a parlare di Acustica Audio e di uno dei più interessanti compressori da Mastering realizzato sulla modellazione di uno dei più acclamati e ricercati negli studi. Vi rimandiamo a Shadowhill per capire quale sia…
Acquamarine è una profilazione derivata da quel fantastico compressore valvolare, ora disponibile in formato VST e AU per abbellire, colorare e schiacciare i nostri Mix.
Acquamarine 3 è un compressore diviso in due stadi che controllano la parte Optical e la parte VCA, rispetto alla macchina originale dispone di una manopola di Mix per il controllo parallelo del segnale. La sezione preamp non può essere disabilitata come accade in altri plugin Acustica ed è inserita proprio all’inizio del segnale per emulare perfettamente i trasformatori di ingresso. Attraverso l’input trim possiamo controllare un segnale in ingresso da -24db a +24db.
La sezione di Attack Speed può raggiungere lo zero (è stato aggiunto un sistema di gain staging) ed è possibile la modifica alla sezione di shaping della curva di attacco per limitare la distorsione armonica e l’effetto di aliasing. Tutto questo per cercare di mantenere l’emulazione più possibile vicino al risultato analogico della macchina hardware.
Ricordiamoci che come se fosse un modulo hardware lavora con -18dbfs, precui facciamo attenzione al segnale in ingresso o verrà tutto overcompresso.
Esploriamo l’intefaccia: la sezione di preamplificazione posta al centro ci da modo di scegliere il tipo di Pre per colorare il sound:
- P1A la versione più Clean dei Preamp
- Bronze la versione più colorata
- Silver con più colore della Gold ma mantiene una certa pulizia
- Gold possiede una distorsione sulle basse ed una risposta flat
La seconda sezione che analizziamo è quella del compressore ottico, è una emulazione reale dell’attenuatore ottico e come per altri compressori di questo tipo i controlli fanno riferimento alla soglia di Threshold e Gain per il Make Up dopo la compressione.
Questa sezione può essere azionata dall’apposito switch. La manopola Ahead agisce sull’attacco del compressore che in questo caso è fisso e dipendente a sua volta dalla quantità di volume in ingresso. Ahead quindi varia l’attacco da 0 a 4ms dove il segnale viene splittato in due, uno ritardato dai millisecondi impostati, mentre l’altro serve per pilotare la compressione del primo segnale rallentato. Questo permette un controllo più morbido sull’attacco permettendoci di ottenere transienti più definiti.
Il terzo stadio è quello del compressore discreto che emula il circuito del VCA, i controlli sono simili a quelli della sezione Ottica con l’aggiunta di alcune manopole che controllano il Ratio, l’attacco ed il Recover. Anche questa sezione può essere attivata o disattivata dallo switch. I valori di Ratio disponibili sono 1,2:1 2:1 3:1 4:1 6:1 e Flood che è in realtà 20:1.
L’attacco del Discrete va di pari passo con il Threshold e indica la velocità con cui il Threshold deve intervenire. La sezione SHMOD controlla il ritardo in ms simile alla sezione AHEAD vista prima. La posizione di default è 2 con un attacco di 0ms, muovendola possiamo intervenire sulla forma della curva di attacco.
Recover controlla infine il Release del compressore. In posizione Dual abbiamo l’Auto Release.
Acquamarina dispone di un controllo di sidechain che una volta inserito taglia via tutte le frequenze sotto i 90hz che non verranno quindi influenzate dal compressore.
La filosofia di questo genere di compressori è vintage, ed adatta a dei mix dinamici che si sviluppano bene con segnali sui -12 o 15db. Occorre quindi utilizzarlo in questa ottica nella fase di mastering donandogli più headroom possibile per lavorare in tranquillità, oltremodo sarà poco efficace proprio come la macchina hardware.
Il sound è eccellente e migliora drasticamente tutti gli stems non solo di musica classica o pop ma anche di musica elettronica, regalando una certa quantità di armoniche e colori che trasformano i suoni rendendoli più vivi e godibili. Se cercate un emulatore delle tecnologie Shadowhill avete trovato il vostro plugin.
Quello che vi consiglio sempre è di scaricare la Demo, provarla sul vostro sistema per apprezzare al meglio gli effetti. Come tutti i plugin Acustica Audio richiede uno stress del processore non indifferente, ma la qualità è garantita.
Aggiungi Commento