Purtroppo non è facile ottenere delle tracce dal suono davvero realistico e situazioni come queste mi “spaventano” sempre.
Il nostro obiettivo sarà quello di rendere il timbro di batteria più “umano” possibile, avvicinandoci sempre di più a un suono acustico, dove si possa davvero sentire il calore delle pelli nonché le riflessioni di una vera stanza, cosi da integrarla perfettamente nel mix.
Fortunatamente, in questa produzione, la nostra batteria è divisa in più tracce e questo ci permetterà di agire singolarmente nel dettaglio su ogni componente, come quando ci capita di lavorare con uno strumento microfonato reale.
Questa volta sfrutteremo tutta la potenza della nostra console analogica Trident 90 per dare il massimo della profondità e calore, senza tralasciare l’utilizzo dei plugins che ci permettono di agire nel dettaglio.
Un consiglio prezioso: in fase di Mix e in casi come questi, non esitate a chiedere le tracce aperte della batteria, perché lavorare su una singola traccia stereo dove magari tutto è stato compromesso, sarà davvero poco soddisfacente.
Mettiamoci al lavoro!
Accedi ai miei corsi sul sito MixWithNoRules
>>> VAI ALL’INDICE DELLE PUNTATE <<<
Segui Maurizio Pinna:
Aggiungi Commento