In occasione del 50° anniversario dell’SM58, uno vero e proprio standard di riferimento entrato nella storia della microfonazione, SHURE ha annunciato il rilascio sul mercato di un’edizione speciale, un nuovo modello Limited Edition che sarà accompagnato da una serie di iniziative: da quelle benefiche con esemplari ridisegnati da diversi artisti, ad un sito dedicato con tutte le info e la storia del microfono, alle attività con cui gli appassionati utilizzatori potranno condividere le proprie esperienze con video e commenti sui social network.
50 anni, statunitense… 50 anni e non dimostrarli? 50 anni ed essere ancora sui palchi di tutto il mondo con un grandissimo appeal?
No, non parliamo di Cindy Crawford o Janet Jackson, ma dell’SM58! Sicuramente il microfono più presente nei palchi e nelle schede tecniche per i concerti in tutto il mondo.
Eppure era nato come microfono da studio per rispondere alle richieste di maggiore robustezza fatte da tutti i proprietari di studi di registrazione, stanchi della critica fragilità dei microfoni a nastro e a condensatore; infatti, la sigla SM sta per Studio Microphone.
Come è noto SM58 ed SM57, realizzato l’anno prima, utilizzano la stessa capsula, derivata dalla ricerca di decenni di un team di appassionati scienziati, anche se ora le capsule di ricambio sono R57 ed R59 per l’SM58.
Ma la soluzione che ha fatto preferire l’SM58 in ambito canoro è data dalla griglia sferica Unisphere®, che agisce come un efficace filtro anti-pop, e la maggiore distanza fra la griglia e la capsula che dà un minore effetto di prossimità, tipico delle labiali, quindi consente al cantante un uso molto ravvicinato ideale per i pianissimi ed i sospirati ma senza esagerare con le frequenze inferiori.
Importante anche la sospensione pneumatica della capsula che è circondata da una “palla” di gomma morbida, non rigida o una molla. Ciò conferisce un ottimo isolamento da eventuali rumori durante l’utilizzo, che lo rende ottimale per tutti i cantanti.
Altra scelta vincente dei progettisti dell’SM58 è quella di esaltare la gamma medio-alta in modo tale che in quelle gamme affollatissime di armoniche la voce non finisca mai in secondo piano ma resti ben presente.
Non è casuale che negli ultimi anni l’SM58 sia stato usato come microfono di rinforzo posizionato a metà dell’ansa del pianoforte, proprio per usare questa sua caratteristica nei momenti di massima pressione sonora, magari in un contesto elettrico con gli amplificatori intorno che strillano da matti, ma anche in studio!
Poi c’è la scelta costruttiva che incontra il favore dei fonici oltre che dei musicisti: l’omogeneità della caratteristica cardioide che riduce notevolmente la possibilità di feedback “posteriore” da qualsiasi monitor.
Tutto ciò ha contribuito alla presenza di SM58 in moltissime le schede tecniche dei cantanti, ad uno degli ultimi concerti me ne hanno chiesti ben 6 anche se diversi cantanti preferiscono usare il proprio SM58. Quindi non stupisce affatto che l’SM58 abbia vinto il premio MI Pro Retail Survey “Best Live Microphone” e che la rivista Acoustic Guitar abbia premiato l’SM58 con una medaglia d’oro come “Player’s Choice“.
Cosa dire: lo SHURE SM58 è un must have che si può avere con un investimento minimo, ma che tornerà utile sempre, e quest’anno possiamo anche avere la scelta della bellissima versione speciale del cinquantenario!
Il packaging contiene un certificato commemorativo, stampe fotografiche ed altri gadget ed il microfono riporta delle rifiniture argentate ed una serigrafia che celebra l’anniversario.
Il brand SHURE è distribuito in Italia da Prase Media Technologies.
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