Acustica Audio ha appena lanciato Ultramarine4, una suite che si propone di essere un vero asso nella manica dei fonici, con un prezzo di lancio scontato del 60%.
Il marchio italiano, che sempre più successo ha riscosso negli utlimi anni per la sua capacità di far suonare dei plugin digitali davvero simili alle macchine analogiche (con lodi arrivate anche dai più grandi professionisti del settore), ha deciso di tirar fuori in questa tarda primavera quello che sarà uno dei suoi prodotti di punta del 2019.
È basato sulla loro tecnologia prioprietaria di ultima generazione Core 13, che ha introdotto anche la “Vector Loading Acceleration”: in sintesi, i plugin funzionano con meno avarizia di risorse e con algoritmi più performanti, quindi più velocemente e in maniera assai stabile.
Ultramarine4 consta di ben 5 plugin:
- A-70 (compressore standalone Mid-Side Stereo)
- A-27 EQ (equalizzatore valvolare standalone)
- A-64 EQ (equalizzatore passivo a 3 bande standalone)
- A-58 Reverb (modulo riverbero standalone)
- Channel-strip (Channel Strip)
A-70 Mid-Side Stereo Compressor
Questo compressore è basato su un processore di dinamica degli anni ’50 che ancora oggi è uno dei più ambiti e lodati dagli studi di registrazione. Ovviamente, la macchina originale ha oramai dei costi proibitivi per molti e anche una reperibilità non facile, soprattutto in versione revisionata ed esente da manutenzione. Il che fa di questo plugin una vera manna dal cielo a una percentuale infinitesimale del costo.
La risposta all’attacco è veloce, i tempi di rilascio ben lunghi: queste le caratteristiche principali del suono iconico di questo compressore/limiter, che riesce a tenere sotto controllo i transienti con un’azione dolce e misurata.
Come sempre, ricordiamo che il lavoro di Acustica Audio non è una semplice emulazione, ma un vero e proprio campionamento punto per punto delle macchine originali, cosa che è avvenuta anche in questo caso. Il che significa che farete fatica, per non dire che è impossibile, a trovare un software che riesca a lavorare più vicino al comportamento del mondo analogico.
A-27 – Variable Tube Equalizer
Acustica Audio usa l’espressione “shaping emotions“, cioé “modellare le emozioni”. Un po’ poetico, ma d’altronde adatto a descrivere le sonorità di questo EQ.
L’A-27 si rifà a un equalizzatore attivo degli anni ’60 dai circuiti piuttosto fuori dalla norma rispetto allo standard di quei tempi. Ma, come a volte succede, pensare fuori dalle regole porta a risultati insperati.
Ricreare il comportamento di quei circuiti valvolari è stata forse la sfida più difficile per il brand italiano, a partire dal fatto che una macchina originale in buone condizioni è praticamente quasi introvabile. Così, gli ingegneri hanno deciso ciò che in sede di progettazione è spesso impossibile (visti tempi e costi) e che solo una grande passione per l’audio ti permette: ricreare pezzo per pezzo una macchina esattamente uguale, per poi campionarla e dare alla luce il plugin.
Il risultato? Un equalizzatore che fino ad oggi assai raramente si è potuto usare facilmente negli studi e un plugin dal suono unico, mai sentito sul mercato digitale.
A-64 – American vintage 2-band Passive Program EQ
Da un EQ attivo passiamo ora ad uno passivo. Anche questo arriva dai gloriosi anni ’60 e il fatto di avere solo due bande di correzione e due filtri (low shelving e high peak) non deve trarvi in inganno: le cose a volte sono semplici perché se ben progettate danno ottimi risultati con pochi controlli.
Il filtro a bassa frequenza ha un taglio a 80Hz, mentre quello ad alta frequenza ha 5 impostazioni di picco, dai 4 ai 15kHz.
La macchina originale aveva un’attenuazione del segnale di 17dB, difatti era di solito sempre accoppiata con un preamplificatore o un compressore per recuperare parte del livello mancante. In questo caso Acustica Audio è riuscita a scovare un esemplare in perfette condizioni e a campionarne il funzionamento (e ovviamente il suono) interamente.
A-58 REVERBERATION Unit
L’A-58 è un riverbero ispirato a uno dei modelli elettromeccanici più belli mai costruiti negli Stati Uniti, progettato per migliorare la tridimensionalità del suono di uno studio. È dotato di 6 linee di ritardo, ognuna progettata in modo differente, che donano agli strumenti un suono caldo e naturale. Se poi il riverbero viene applicato su una voce, diventa realmente magico.
Un’unità anch’essa sorprendentemente rara oramai, che Acustica Audio ha studiato e chiuso ancora una volta in un plugin completo, che come gli altri ha anche il pregio di riproporsi in un’accattivante grafica che riproduce la macchina analogica originale.
Un riverbero analogico che aveva in sè il suono di una vera camera di riverbero e ora, con un ottimo gioco di scatole cinesi, un solo plugin contiene entrambe quelle realtà del passato.
Ognuno di questi plugin, più il Channel Strip, è quindi incluso nella suite Ultramarine4, per ora a un prezzo di lancio di 119 euro anziché 299.
Ultramarine4 è disponibile in versione Standard oppure in una versione chiamata ZL, laddove le iniziali stanno per Zero Latenza, adatta quindi per l’uso durante il tracking, pur sempre al costo di elaborazioni extra (occhio alle risorse a vostra disposizione, insomma).
Maggiori informazioni sul sito ufficiale di Acustica Audio.
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