Amphion presenta FlexBase 25, rispondere alle esigenze di due mercati Pro in forte sviluppo: monitor stereo per la musica e canale LFE per il surround.
Partiamo da una breve introduzione sul canale LFE (ossia Low Frequency Effects, non più Low Frequency come un normale sub) pensato per essere un’estensione in basso di segnali per effetti ed, eventualmente, quelli provenienti dai monitor che non sono in grado di rispondere in modo lineare alle frequenze inferiori, tramite un sistema di Bass Management.
Amphion non crede che un singolo subwoofer, ideale bene per applicazioni surround, sia ottimale per essere utilizzato anche nella produzione musicale, dove è necessario mantenere le informazioni stereo su tutta la banda di frequenza.
Pertanto FlexBase25 offre un approccio non convenzionale al design del subwoofer che deve adattarsi al panorama in rapida evoluzione della creazione di musica moderna e soddisfare anche i produttori o gli ingegneri del suono più esigenti.
FlexBase è un subwoofer stereo in un cabinet unico, da collocare centralmente tra i monitor per uso musicale.
Le ampie possibilità di regolazione per frequenza crossover (35~260 Hz), livello subwoofer e diffusione mono-stereo, consentono a FlexBase di soddisfare le esigenze di un panorama in rapida evoluzione della produzione musicale moderna.
Con un giro di pochi quadranti il sistema può essere adattato a ciò che funziona meglio per il progetto su cui sta lavorando il fonico. Dato che è possibile bypassare FlexBase, il sistema consentirà di continuare a utilizzare i monitor per un ulteriore monitoraggio diverso.
FlexBase funziona con tutti i prodotti Amphion, con One12, One15, Two15 o One18 potete realizzare un sistema full-range di dimensioni ridotte o posizionato dietro la console, mantenendo One18, Two15 o Two18 sul meter bridge.
Il cabinet a sviluppo verticale, alto 840mm., contiene due woofer da 250mm (in configurazione back to back), per una SPL max di 117dB e una risposta in frequenza 20 Hz – 260 Hz +/-3dB (low pass),35 Hz – 200 kHz +/-3dB (high pass).
Del pacchetto è parte integrante e molto attiva l’amplificatore FlexAmp500 che per consentire i diversi tipi di utilizzazione prevede tre ingressi, infatti oltre ai classici ingressi L & R per l’ascolto stereo (e crossoverato) dei programmi musicali, c’è un ingresso LFE dedicato esclusivamente alle applicazioni surround, la cui sensibilità è +10dB rispetto agli ingressi principali e ovviamente non ha filtraggio.
I suoi controlli, oltre a livello e frequenza di taglio e al suddetto un interruttore di bypass, comprendono l’interessante controllo spread che consente di variare l’apertura del segnale stereo fino a “scendere” a una gestione del segnale puramente mono.
Sperando di ricevere a breve questo versatile sistema per test approfonditi in tutti i tipi di applicazioni possibili, riepiloghiamo i punti di forza:
- Veloce e semplice da configurare, si adatta facilmente a un’ampia varietà di progetti e ambienti acustici.
- La frequenza di crossover variabile consente di modificare il contenuto del sistema per adattarlo alle specifiche delle varie attività di produzione, dei monitor con i quali è collegato e dell’acustica ambientale.
- Regolazione SPREAD mono~stereo per garantire una precisa integrazione del sistema, anche quando sono utilizzate frequenze di crossover elevate.
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