Bitwig Studio si aggiorna alla versione 3, aggiungendo un nuovo workflow del segnale audio e l’ambiente modulare The Grid.
Il lato software di questo Namm 2019 non lascia insoddisfatti i musicisti e i producer, una tra le novità è proprio l’aggiornamento della piattaforma Bitwig oramai alla sua terza incarnazione, che aggiunge una serie di funzionalità capaci di aumentare esponenzialmente le possibilità non solo timbriche ma anche compositive per l’utente finale.
L’ultima chicca è data appunto dal suo nuovo comparto software The Grid (per chi ricorda il film Tron sarà certo familiare lo slogan Enter the Grid, NdR).
The Grid è un ambiente modulare totalmente open che gestisce una gamma di nuovi dispositivi in Bitwig Studio 3:
- Mono Grid
- Poly Grid
- FX Grid
Questi dispositivi possono essere automatizzati, collegati ai modulators di Bitwig e possono persino inviare e ricevere segnali su CV (Control Voltage) per il collegamento all’hardware esterno.
The Grid punta molto sulla semplicità e velocità del workflow, per poter dare focusing sulla produzione e composizione del prodotto finale, così da far rasentare lo zero ai tempi morti che si creano nella programmazione dei suoni.
Ecco i punti salienti di questa terza versione:
- Sound Design completamente modulare
- Più di 120 moduli
- Gestione del percorso del segnale migliorata
- WorkFlow migliorato e più veloce
- Percorso del segnale stereo oversampled 4x
È possibile costruire un sintetizzatore polifonico da zero in una sola sessione, giusto per fare un esempio blando sulle possibilità più “easy” di questo programma; nel software tutti i segnali sono intercambiabili in modo che qualsiasi porta esterna possa essere collegata, soluzione molto rara su altri programmi, ma Bitwig ha preferito dare più libertà possibile, il resto sta al producer.
Tutti i segnali audio che passano attraverso The Grid sono stereo, così come lo sono i segnali di controllo; modificando uno di questi segnali, il loro audio corrispondente sarà anch’esso modificato mantenendo la stereofonia.
Un interessante aggiornamento, quindi, figlio di un imprinting votato alla produttività, con potenziamento delle possibilità timbriche e compositive cosicché la mente del musicista possa essere libera da ogni freno.
Le novità sono molte oltre a quanto vi abbiamo anticipato e per conoscerle tutte collegatevi ora al sito ufficiale Bitwig.
Bitwig è un marchio distribuito in Italia da Midi Music.
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