Un sostanzioso aggiornamento per la piattaforma Bitwig Studio, che arriva dunque alla sua versione 2.3. Moltissime sono le novità sia nel reparto dei moduli utilizzabili, sia per quanto riguarda la parte inerente agli algoritmi per la lavorazione delle note.
Nella versione 2 veniva migliorata la visualizzazione di parametri e di workflow del segnale, ma la novità di Bitwig Studio 2.3 è che la panoramica e i controlli sono ora disponibili per 7 dispositivi: EQ-5, FM-4, Phase-4, Polysynth, Resonator Bank, Sampler e Spectrum Analyzer.
Aggiunto un modulo di amplificazione che comprende sezioni pre e post con EQ individuali, una sezione con 8 tipi di drive e una simulazione di cabinet che offre una discreta serie di impostazioni avanzate per la gestione del cabinet, colorazioni sonore ottenibili e combinazioni per il mix.
Viene presentato Phase-4, un sintetizzatore a quattro oscillatori alimentato dalla modulazione di fase e dalla distorsione di fase. Trae ispirazione dai leggendari synth digitali come la DX7 di Yamaha e la serie CZ di Casio. Questo modulo nasce come unione tra sound vintage e controllo totalmente digitale dei giorni nostri.
Di seguito possiamo vedere la lista di opzioni e modifiche possibili alle parti audio e alle singole note, diamoci un’occhiata e vediamo in breve di cosa si occupa ciascuna opzione:
- Dual Pan – Controlla il pan individuale per canale
- DC Offset – Aggiunge offset DC a un segnale audio
- Selettore FX e selettore strumenti – Passa tra effetti esclusivi o livelli dello strumento, con solo il livello attivo utilizzando la potenza della CPU (include commutazione intelligente, senza clic e pop)
- Phaser – Un classico effetto phaser
- Pitch Shifter – Sposta l’audio di un’ottava verso l’alto o verso il basso o qualsiasi altra via di mezzo
- Analizzatore di spettro – Visualizza e analizza il segnale audio o alimentalo con due ingressi audio separati per il confronto
- Time Shift – Controlla la regolazione del tempo a grana fine nel dominio audio, in qualsiasi punto della catena del dispositivo
- Treemonster – Un ring modulator
- Multi-Note – Dispositivo per effetti di nota per creare accordi dalle note in arrivo
- Lunghezza nota – Trasforma tutte le note in una lunghezza definita
- Note Echo – Applica un classico eco alle note con creatività
- Note Latch – Mantiene una nota in arrivo finché non riceverà un’altra
- Note Velocity – Trasforma la velocità delle note in arrivo
- Note Harmonizer – Traspone le note in entrata in tempo reale su una scala armonica definita
Ora è possibile controllare la larghezza stereo e il posizionamento degli oscillatori. Polysinth viene equipaggiato con un filtro passa-alto orientabile e una ring modulation attorno al filtro e alla sezione dell’amplificatore. Introdotto inoltre il voice stacking per una selezione degli strumenti interni, che apre incredibili possibilità di sound design.
Un notevole update anche nel reparto time-stretching col miglioramento degli algoritmi esistenti e l’aggiunta di una serie di nuove implementazioni, inclusa la tecnologia di terze parti leader del settore. Ci sono ben quattro versioni degli algoritmi di Zplane Elastique, si ha un’estesa funzionalità, la qualità degli algoritmi Stretch e Stretch HD e ne vengono aggiunti due nuovi: Slice (slice audio onset) e Cyclic, uno stretching retrò ispirato ai classici campionatori.
Ora si possono creare dissolvenze e dissolvenze incrociate per le clip audio nella timeline dell’arranger o nell’editor audio. È anche possibile creare dissolvenze per eventi audio all’interno di clip, per un editing veramente veloce e flessibile. Inoltre, le pendenze della curva di tutte le dissolvenze possono essere regolate.
Si possono modificare facilmente le dissolvenze posizionando il cursore del mouse sopra i limiti di clip o di eventi trascinando il quadratino di dissolvenza quando viene visualizzato. Le dissolvenze incrociate vengono poi create automaticamente quando si spostano le clip in modo che si sovrappongano.
Ogni dispositivo ora dispone di un pannello controlli remoti, in cui è possibile assegnare l’accesso al controllo remoto a qualsiasi parametro nella catena di dispositivi. Interessante il pannello della tastiera su schermo, ora incluso in tutti i profili di visualizzazione, che offre un modo pratico per riprodurre le note direttamente sullo schermo, utilizzando il touch o il mouse, mentre con il Dual Studio / Touch Display Profile puoi goderti il meglio di entrambi i mondi: ottimizzazione dell’ingresso tattile eccellente su uno schermo e visualizzazione completa delle funzionalità sull’altro.
La libreria di contenuti audio è aumentata e sta continuando a crescere, con l’aggiunta di una moltitudine di preset e diversi pacchetti sonori: organi, pianoforte a coda di Bösendorfer e altro ancora.
Questo video esplicativo dà una visione ancora più completa dell’aggiornamento:
Tantissimi insomma gli aggiornamenti utili per elevare la creatività dell’utente finale.
Ricordiamo che Bitwig Studio è distribuito in italia da Midi Music.
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