Probabilmente qualche occhio più “vispo” aveva già notato che qualche giorno fa in calce all’articolo di Francesco Passarelli sul bel Noise Buster di Teknosign veniva citato per la prima volta MidiWare come distributore ufficiale dei prodotti del marchio; una piccola anticipazione dell’accordo che è stato siglato tra i due per la distribuzione su territorio italiano che porta nella scuderia MidiWare un brand che sta diventando un vero e proprio orgoglio italiano in campo audio.
MidiWare, fondata dal’imprenditore e musicista Francesco Borsotti, è stata la prima società ad importare e distribuire software ed hardware dedicati a fare musica, sin dal 1986, specializzandosi quindi da subito nel settore della computer music ed acquisendo grandi marchi internazionali che ad oggi, con 30 anni di esperienza alle spalle, le danno modo di coprire tutte le esigenze della catena di produzione sia audio che musicale, dai microfoni ai diffusori, passando anche dal campo degli strumenti con, ad esempio, il prestigioso e storico marchio Moog Music.
Teknosign è un marchio giovane, nato nel 2011, ma il progetto che sta alle sue spalle ha una vita ben più lunga grazie al sodalizio tra due guru dell’audio, Claudio Furno, di cui vi abbiamo parlato in questo articolo, e Riccardo Angeletti, amici da più di 25 anni e colleghi con varie esperienze nel settore dell’elettronica.
Il brand nasce con una missione in particolare: riportare la purezza del suono analogico, con tutte le accortezze del caso, all’interno dei moderni studi di registrazione, molti dei quali oramai quasi completamente digitalizzati. Ovviamente, questo non lo si fa con un semplice salto all’indietro, riproponendo progetti del passato, tutt’altro, Teknosign riprende ciò che sta alla base della bellezza del suono analogico, lo porta nelle sue nuove macchine lasciando questa parte completamente pura e fa sì che il suo controllo sia, invece, mediato dalla precisione dei mezzi digitali moderni.
Il tutto si traduce in un suono di grande profondità e calore, come tante registrazioni del passato ci hanno abituato, ma allo stesso tempo sono garantite automazione, precisione, memoria, total recall e tutte le altre possibilità del digitale moderno, adoperato, usando una metafora automobilistica, “per tenere ben salda la macchina in strada” nonché facile da controllare.
La produzione Teknosign, dai circuiti stampati al montaggio, tradizionale o con tecnologia a montaggio superficiale, ai test, è completamente gestita in Italia presso una struttura di ben 1700 metri quadrati e questo garantisce una cura dei dettagli che ha portato tante delle loro macchine a ricevere entusiastiche recensioni da molta della stampa specializzata (compresi gli articoli pubblicati su MusicOff) e ad essere adottate da fior fior di professionisti.
Il prossimo 24 giugno si terrà a Roma un evento da non perdere, il “Plug-In – Hardware & Studio Session” presso lo studio di registrazione e mastering LRS Factory. Si tratta di un open day nel quale saranno presentati i prodotti di vari marchi tra cui anche quelli di Teknosign, permettendo a tutti i curiosi ed appassionati di scoprire la filosofia (ed il suono) che sta dietro ai loro sommatori analogici a controllo digitale.
Non mancate quindi a questo appuntamento con gli apparecchi Teknosign, distribuiti adesso da MidiWare.
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