Presentata al Namm 2019, arriva la nuova release del software audio DP10 di MOTU, con tante interessanti novità.
Digital Performer è la Digital Audio Workstation proprietaria di MOTU, sviluppata sin dai primi anni ’90 e arrivata oggi alla sua decima incarnazione.
In questa nuova release sono state presentate parecchie novità, le più importanti riguardano le Clip, l’Audio Stretch e i VCA Faders, il supporto di VST3, una completa scalabilità dell’interfaccia grafica e 5GB di soundbank contenenti centinaia di strumenti virtuali.
CLIP
Iniziamo proprio dalle clip audio e MIDI, che ora possono essere trascinate e rilasciate dal nuovo Content Browser nella finestra Clip, con la possibilità di attivarle in tempo reale e gestirle in modo interattivo, sia per quanto riguarda le performance dal vivo, sia il lavoro in studio di registrazione.
Possiamo inoltre attivare gruppi di clip multitraccia (una riga parziale di celle) o l’intera riga (clip su tutte le tracce).
Possiamo organizzare sequenze di clip in anticipo, senza dover attivare manualmente ogni volta. Le clip possono essere aggiunte e rimosse sia dal proprio computer o da qualsiasi controller MIDI.
VCA Faders
I fader VCA di DP10 possono controllare qualsiasi numero di tracce, mantenendo precisamente il loro volume relativo. Gli utenti possono creare tutti i gruppi VCA che desiderano e persino controllare i VCA con altri VCA per creare più sottogruppi nidificati.
Stretch Audio e Beat Detection 2.0
Per ottenere il corretto timing desiderato, il nuovo livello di modifica Stretch per le tracce audio consente di trascinare singoli beat e i loro punti di ancoraggio per effettuare regolazioni precise. Per il controllo globale del tempo, è possibile abilitare la modalità Stretch su una sull’intera traccia audio e questa si adatterà immediatamente al tempo del progetto.
Soundbank
DP10 include una libreria da 5 GB di strumenti acustici multi-campione, synth, loop e frasi con oltre 300 diversi strumenti, 1100 preset e 500 loop.
Sono inclusi strumenti acustici, drum kit, pianoforti, chitarre e bassi, insieme a organi, archi,ottoni, fiati, synth, strumenti etnici, cori, voci, percussioni, effetti sonori e altro ancora.
È inoltre stata assai migliorata la user experience: visto che i monitor odierni hanno risoluzioni così elevate da miniaturizzare molto alcuni controlli e grafiche dei software, premendo CTRL e + oppure CTRL e – (su Mac useremo il tasto command al posto di CTRL) si può ridimensionare l’intera interfaccia utente per avere un maggiore grado di intelligibilità alla vista.
Anche l’editor di forme d’onda di DP10 è stato completamente ridisegnato per offrire un dispositivo all-in-one ottimizzato per la modifica della forma d’onda.
Maggiori informazioni su tutte le novità sul sito ufficiale di MOTU.
I prodotti MOTU sono distribuiti da Backline Srl.
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