Chiunque, ma proprio chiunque, abbia mai messo le energie nel registrare qualcosa di musicale con il proprio computer, ha sentito almeno una volta nella vita nominare Cubase. Prodotto da Steinberg, è uno dei software multitraccia – per essere più precisi tecnicamente una DAW (Digital Audio Workstation) – più famosi di sempre, sin da quando negli anni ’90 potevi trovarne qualche versione demo allegata alle riviste di settore.
Fu scritto in origine per Atari come sequencer MIDI, venne poi esteso con gli anni alle piattaforme Windows e Mac con funzioni sempre più numerose e avanzate, dal recording all’editing al mixing e così via.
Giunto oggi alla versione 10.5, rimane uno dei leader del mercato delle DAW, sia in ambito professionale che amatoriale/home recording (seppur questo termine oggi stia elevandosi sempre di più, grazie all’abbassamento dei prezzi e alle migliori prestazioni di taluni hardware).
Chi fa musica, a qualunque livello e in qualunque genere musicale, che sia strumentista, producer o altro, oggi non può davvero prescindere dall’avere almeno una buona infarinatura generale di come funziona una DAW, perlomeno quelle che si ritengono uno “standard”, anche se poi resta libera la scelta sul mezzo di lavoro preferito.
Del resto, talunte dinamiche di lavoro se non proprio uguali, sono comunque simili tra i diversi software.
Ebbene, Giacomo Pasquali, musicista professionista, produttore e fonico presso i suoi Hologram Recording Studios, offre a tutti noi una grande opportunità, quella cioé di imparare le nozioni base dell’uso di Cubase (versione Pro 10.5 ma la maggior parte dei concetti vale per qualsiasi versione utilizzata), da quando si avvia l’applicazione, al settaggio della propria console di lavoro, fino alla registrazione e all’esportazione di un primo progetto.
Le 10 lezioni le trovate già tutte in una playlist sul canale YouTube di Giacomo e come detto sopra sono totalmente gratuite, a vostro uso e consumo.
Che dire, non vi resta che iniziare dalla prima lezione!
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